In seguito alla vittoria del Milan sul campo del Sassuolo, concludendo il match con il netto risultato di 0-3 firmato dalle reti di Giroud e Kessiè, che regalano all'ultima giornata di campionato, il diciannovesimo scudetto della storia rossonera. Sui nuovi campioni d'Italia ha parlato l'opinionista sportivo, Mario Sconcerti ai microfoni di TMW Radio. Di seguito le sue dichiarazioni:
LE DICHIARAZIONI
Sconcerti: “Al Milan lo scudetto è di tutti, derby vinto momento decisivo. Kessiè…”
Le dichiarazioni dell'opinionista, Mario Sconcerti, sullo scudetto vinto dal Milan alla 38a giornata di Serie A in casa del Sassuolo
"I tre momenti chiave della stagione? E' partito benissimo, sono stati tanto imbattuti. Il momento decisivo è stato il derby, se avesse perso (come stava facendo) sarebbe andato a -10 e sarebbe stato un distacco definitivo. I due gol di Giroud, come quelli di ieri, sono stati decisivi. Credo che questo sia l'inizio di un viaggio. E' una squadra giovane, dotata, chiaramente da migliorare, manca il sostituto di Kessiè, è una squadra che è destinata a crescere. Uscivamo da molti campionati in cui le società avevano speso molto per vincere, il Milan ha vinto invece risanando i propri conti. Ha vinto uno Scudetto normale, acquistando giocatori e giovani con un buon prezzo. Con la confusione che c'è adesso tra le grandi squadre, credo che possa durare a lungo, se non sbaglia. Anche il Milan deve però stare attento, perché ora certi giocatori ora pretenderanno. Questa atmosfera di gruppo deve essere preservata a ogni costo. E' lo Scudetto di tutti, ha insegnato che si può vincere anche in maniera virtuosa".
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