serie a

Milan-Roma, Fonseca: “Partita equilibrata, loro più preparati. Mi preoccupa una cosa”

Le dichiarazioni di Paulo Fonseca al termine di Milan-Roma

Mediagol22

La Roma incassa una sconfitta.

In occasione della ventottesima giornata del campionato di Serie A, i Capitolini sono stati battuti a San Siro dal Milan. La squadra ospite non è riuscita a sbloccare il risultato fino a ripresa inoltrata e, nell'ultima metà della gara, è caduta sotto i colpi di Rebic Calhanoglu, quest'ultimo andato a segno su calcio di rigore nel finale. Due a zero il risultato.

Il tecnico giallorosso Paulo Fonseca, intervenuto ai microfoni di DAZN al termine del match, ha commentato la prestazione dei suoi: "Abbiamo fatto un buon primo tempo, equilibrato, senza grande intensità ma abbiamo controllato. Nel secondo tempo è vero che dopo 10 minuti il Milan ha pressato più alto ma senza creare opportunità, qualche tiro fuori. Dopo abbiamo regalato la partita con la stessa situazione della Sampdoria, poi è troppo difficile recuperare. Nella seconda parte abbiamo regalato delle cose, senza giustificazioni. Dobbiamo vincere la prossima partita, è la cosa più importante. La verità è che anche nel secondo tempo il Milan non ha creato molte situazioni, abbiamo controllato quasi sempre le situazioni. Ricordo solo un loro tiro da fuori, però è vero che i ragazzi erano più bassi e facevano fatica ad uscire. Qui la capacità fisica ha molto influenzato. Non dimentichiamoci che hanno avuto 7 giorni per prepararsi ed è la loro terza partita, non è una scusa, è la verità. Abbiamo perso due o tre volte la palla senza reazione ma penso che anche in queste situazioni non si possono regalare gol come abbiamo fatto nell’altra partita. Ed è vero che in questo inizio le squadre non creano molte situazioni da gol, e quando non si crea e noi regaliamo, dopo è più difficile. Mi preoccupa soprattutto la questione fisica, non abbiamo molto tempo per recuperare. Giocheremo tra due giorni e mantenere la regolarità è difficile quando cambiamo molti giocatori. Ma siamo pronti e preparati per lottare fino alla fine".