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Milan-Inter, la sentenza di Salvini: “Da tifoso sono incazzato. Gattuso? Se sbaglio io da Ministro…”

Milan-Inter, la sentenza di Salvini: “Da tifoso sono incazzato. Gattuso? Se sbaglio io da Ministro…”

Le dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell'Interno nel day-after la sfida andata in scena ieri sera a San Siro

Mediagol7

"Se non giochi a calcio per 70 minuti su 90, se non ci metti l'anima, se metti in campo 'giocatori' che hanno la voglia, la grinta e la forma fisica di un bradipo, è giusto che tu perda".

Parola di Matteo Salvini. Un post, quello pubblicato dal Ministro dell'Interno, noto tifoso rossonero, sul proprio account Twitter al termine del derby di Milano, che non è certamente passato inosservato.

Intervistato questa mattina ai microfoni di RTL 102.5, il vicepresidente del Consiglio è tornato a parlare della sfida andata in scena ieri sera a San Siro tra Milan e Inter e delle scelte del tecnico Gennaro Gattuso. Di seguito, le sue dichiarazioni.

"Chi sono io per giudicare Gattuso? Diciamo che il tifoso che c'era ieri sera a San Siro era incazzato come un bufalo, non perché abbiamo perso, perché nello sport, nella vita, nella politica, ci sta di perdere, ma perché non abbiamo mai provato a vincere - ha spiegato Salvini -. Perché non c'era grinta, non c'era voglia, non c'era fatica, non c'era idea di gioco, c'erano i giocatori sbagliati al posto sbagliato. Capita, sbaglio io da Ministro, più volte, figurati se non può sbagliare un allenatore. Gattuso è un grande, ma ieri il Milan non era il Milan e non ha giocato e questo mi spiace. Ringrazio comunque i tifosi che si sono comportati, sia da una parte, sia dall'altra, in maniera sensata".