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Milan, Ibrahimovic si racconta: “Ho Zlatanizzato Pioli, Ronaldo il “Fenomeno” insuperabile”

Milan, Ibrahimovic si racconta: “Ho Zlatanizzato Pioli, Ronaldo il “Fenomeno” insuperabile”

L'attaccante rossonero si racconta

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Zlatan Ibrahimovic a 360°.

L'attaccante svedese e autentico trascinatore del Milan dal momento del suo arrivo in rossonero ha dato una vera e autentica scossa all'ambiente e a tutti i propri compagni di squadra. L'ex centravanti anche dei Los Angeles Galaxy, nel corso di un'intervista concessa ai canali ufficiali dell'UEFA, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni su passato, presente e futuro.

"Pioli lo conoscevo già perché ci ho giocato contro in Italia, forse l'ho Zlatanizzato. Se siamo dove siamo adesso è grazie a lui e il lavoro che ha svolto. Quando ha preso la squadra, il Milan non era dove siamo ora. Siamo cresciuti grazie al suo lavoro e alla sua mentalità, mette tanta pressione alla squadra e pretende molto. Quando giochi a livelli così alti c'è sempre, a prescindere da chi sei. Se sei qui, sei qui perché lo meriti e sei bravo abbastanza. Non mi interessa se sei giovane o no, non posso pensare al fatto che sei giovane e arriverà il tuo tempo. Quando giochi nel Milan non c’è tempo, devi fare bene adesso. Oggi i calciatori giocano cinque minuti e li vedono subito come grandi giocatori, i social hanno cambiato tutto. Sono contento di venire dalla vecchia scuola. Prima non era così. Prima dovevi fare grandi cose, e a lungo, per essere considerato un grande giocatore. Lo dico sempre a tutti quelli che giocano con me: Ronaldo il Fenomeno è il gioco del calcio. Il modo in cui si muoveva, in cui faceva i doppi passi, le sue serpentine. Per me è il più grande giocatore della storia, senza dubbio. LeBron James? Lo ritengo fenomenale nel suo sport, ma non mi piace quando gli sportivi parlano di politica, è il primo errore che le persone famose fanno quando si sentono arrivate. Io gioco a calcio perché sono il migliore nel giocare a calcio. Non faccio politica. Se fossi stato un politico, avrei fatto politica".