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Milan-Hellas Verona, Pioli: “C’è rammarico, è mancata lucidità. A Maldini ho detto…”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico rossonero Stefano Pioli al termine di Milan-Hellas Verona

Mediagol22

Un punto a testa per Milan ed Hellas Verona nella ventiduesima giornata di Serie A.

La sfida di San Siro, in programma alle 15.00 di quest’oggi, è terminata con il risultato di uno a uno. Il tutto si è deciso nella prima mezz’ora della gara, con le reti di Faraoni Calhanoglu. I rossoneri, in superiorità numerica dal 68’, a seguito dell’espulsione di Amrabat, non sono riusciti a mettere a segno il gol della vittoria.

Il tecnico dei padroni di casa Stefano Pioli, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match, ha commentato la prestazione dei suoi: “Abbiamo sofferto il giusto, abbiamo concesso solo sei tiri in porta, ma sui quei tiri siamo stati poco attenti. La partita l'abbiamo fatta contro una squadra che ci aggrediva tanto. C'è il rammarico di non essere andati in vantaggio su un'occasione clamorosa subito dopo il pareggio. Non abbiamo sfruttato bene la superiorità numerica, ci è mancata lucidità. C'era tempo per mettere a posto le cose, per essere lucidi. Peccato, era una partita che si poteva vincere nonostante le assenze e la stanchezza per l'impegno in Coppa. Oggi si è visto che lo spirito e la voglia dei miei giocatori stanno facendo la differenza. Sappiamo che ci aspetta un calendario importante nelle prossime partite, c'è da recuperare energie e spero anche giocatori, per poter fare delle scelte più giuste nelle prossime partite”.

A proposito, in particolare, dei singoli e dell’esordiente Daniel Maldini: “Il ragazzo ha qualità e talento, poi il talento da solo non è sufficiente. Sta lavorando bene, ho sperato che avesse la palla giusta. Gli ho detto solo che posizione dovesse tenere in campo, gli ho detto 'vedrai che ti arriva la palla'. Ma non sono stato un buon veggente. Gli avversari hanno fatto marcature quasi a uomo, Faraoni seguiva Bonaventura. Ci hanno messo in difficoltà con il loro giro palla. Rebic ha avuto le sue occasioni, ha fatto i suoi strappi. Deve provare a trovare più continuità durante la partita. Ibrahimovic? Mi auguro che giocherà il derby. Ha avuto un affaticamento muscolare a inizio settimana, ma è anche vero che ha saltato la partita per influenza. Credo ci siano ottime possibilità”.