Una stagione da dimenticare per il Milan e per Mattia Caldara che in campo, effettivamente, non ha quasi mai messo piede.
serie a
Milan, Caldara: “Chiedo scusa ai tifosi, voglio portare i rossoneri dove meritano di stare”
Le parole del difensore rossonero, oggi alle prese con il recupero dall'ennesimo infortunio
Tanti problemi fisici per il difensore rossonero che, passato alla corte del Diavolo la scorsa estate, non ha trovato la stessa fortuna avuta con la maglia dell'Atalanta. Lunghi stop hanno precluso all'ex Juventus di giocarsi le proprie carte in rossonero, ma la stagione che verrà potrebbe essere quella del riscatto. Intervistato da Milan TV il difensore si è detto positivo: "Sto bene, ormai è un mese e mezzo che sono a Roma. I primi 20-25 giorni sono stati molto complicati, sia a livello fisico che a livello mentale, ma adesso mi sento molto meglio. Tra poco avrò i test a un mese e mezzo dall'infortunio e vediamo a che punto sarò, ma mi sento bene. Non è tutto da buttare, soprattutto col primo infortunio ho imparato a conoscermi meglio. Ho conosciuto meglio il mio corpo, mi sono allenato in maniera diversa, ho capito quali erano i miei difetti, ho allenato più l'elasticità rispetto alla forza. Ho cambiato qualcosa, anche nel pre-allenamento. Il secondo infortunio è stato un incidente, non ci ho potuto fare niente, devo ripartire dall'inizio ma so cosa allenare. Conti? Appena mi sono fatto male mi ha detto subito che sarebbe stato più facile del primo infortunio, mi conosceva e mi ha detto che l'avrei superato alla grande. Ogni giorno da quando mi sono operato, ogni giorno mi ha chiamato per chiedermi come stavo, com'erano le sensazioni, mi ha dato molta forza".
"Milan-Lazio è stata molto importante, la sentivo molto, era parecchio che non giocavo. Quando sono salito su da quei gradini, vedendo lo stadio pieno, si è realizzato un sogno che avevo da bambino: salire gli scalini, guardare su, vedere la Scala del Calcio e giocarci. Mi è mancata tutto l'anno questa sensazione e non vedo l'ora di poterla riprovare nel più breve tempo possibile. La speranza è che il ginocchio torni come l'altro nel più breve tempo possibile, allenarsi nel più breve tempo possibile con i compagni e poi piano piano ritrovare la forma giusta e giocare con continuità. Chiedo scusa a tutti i tifosi del Milan per quest'anno, è stato difficile per me ma non vedo l'ora di tornare e riportare il Milan dove merita, in Champions League. So che sarà difficile ma metterò tutto me stesso, un abbraccio e sempre forza Milan".
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