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Milan, a tutto Calabria: “Difesa? Abbiamo svoltato, Gattuso è migliorato. Non mi aspettavo che Paquetá…”

Milan, a tutto Calabria: “Difesa? Abbiamo svoltato, Gattuso è migliorato. Non mi aspettavo che Paquetá…”

L'intervista al terzino destro in forza al club rossonero, Davide Calabria

Mediagol97

A tutto Davide Calabria.

Il terzino destro in forza al club rossonero ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Milan TV, nel corso della quale si è soffermato su diverse tematiche riguardanti il momento di forma certamente positivo vissuto dalla formazione allenata da mister Gennaro Gattuso: a partire dalla gara di Coppa Italia contro la Lazio fino all'inserimento dei nuovi acquisti (del mercato di gennaio) all'interno di un gruppo già consolidato. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal laterale del Milan su queste e tante altre tematiche.

Sulla gara contro la Lazio: "La Lazio è una squadra preparata sotto tutti i punti di vista e allenata molto bene da anni con giocatori molto forti. C'era da aspettarselo che giocassero così, era un periodo un po' opaco per loro ed una partita così importante gli ha fatto dare qualcosa in più. Noi abbiamo giocato solo quattro giorni prima, quindi eravamo forse un po' più stanchi rispetto a loro. Però comunque era praticamente un primo tempo, perché ci sarà il ritorno in casa. Abbiamo subito qualcosa di troppo, ma siamo riusciti a non prendere gol ed a portare avanti la fase difensiva che stiamo facendo bene in questo periodo. C'è mancata quella offensiva, ma in una gara c'è andata comunque bene, speriamo nel ritorno".

Sulla fase difensiva: "In difesa siamo molto in fiducia e siamo attenti 90 minuti, perché basta una sbavatura e cambia tutto. E' un periodo che stiamo lavorando bene di reparto, ci danno una mano anche i centrocampisti a coprire, soprattutto sulle seconde palle. E' merito di tutta la squadra, anche degli esterni che ripiegano molto bene. La difesa è un nostro punto di forza e ci sta dando tanto".

Sul gioco sulle fasce: "Sono tanti anni che giochiamo insieme e ci conosciamo bene. Il gioco sulle catene è un fattore del 4-3-3, partendo dal centro e andando sugli esterni per concludere o mettere cross. Stiamo facendo bene, poi in alcune partite come quella di ieri si può fare più fatica, ma è normale".

Su Kessié: "Penso che Kessié faccia 12 o 13 chilometri a partita, non è certo poco. Per me è importantissimo perché ci da equilibrio. E' atipico perché ha grande forza fisica, ma è intelligente tatticamente e disciplinato. Quando salgo io lui mi copre sempre perché è veloce e grosso; quando avanza lui mi fermo io in difesa, quindi riusciamo ad equilibrarci".

Su Paquetá: "Non mi aspettavo un inserimento così immediato di Paquetá, l'avrei immaginato di più da un giovane italiano. Invece Lucas venendo da un campionato completamente diverso si è dimostrato subito un ragazzo intelligentissimo e applicato, ci sta dando molto e ci porterà ancora molto".

Sulla partita contro il Sassuolo: "Sono una squadra che crea molto gioco ed è allenata molto bene. Ha degli interpreti forti e giovani, non sarà una partita facile perché verranno a San Siro con la fame di portare a casa un risultato positivo, ma noi dobbiamo cercare di fare più punti possibili".

Sulla corsa al quarto posto: "Basta una partita e ci si può trovare al terzo posto, così come in una o due partite puoi trovarti quinto; siamo molto vicini a tutte e in una giornata si può ribaltare tutto. Per noi è fondamentale a partire da sabato portare a casa la vittoria. La Champions è un fattore che non può mancare dopo tanti anni al Milan".

Su Gattuso: "Penso sia migliorato molto anche dall'anno scorso perché ci sta dando molto più spazio o tempo libero soprattutto nei giorni dopo la partita dove arrivi da 90 minuti molto pesanti quasi sempre. Poi è ovvio che i risultati aiutano anche questa gestione perché in un periodo positivo si riesce a concedere qualche giorno libero in più. Alla squadra sta facendo bene perché rimanere a casa con la propria famiglia ti rigenera e in un periodo così è stato bravo il mister a darci questo. Quando siamo a Milanello poi è sempre carico a mille e non ci fa mancare mai la grinta".

Sui ritorni dagli infortuni: "Conti sono diversi mesi ormai che è rientrato e ci ha già dato tanto. Può dare molto nella fase offensiva. Anche Caldara e Zapata sono giocatori importanti che hanno sempre fatto bene. Zapata prima dell’infortunio stava facendo un campionato incredibile. Biglia può darci molto più equilibrio ed un cambio in più a centrocampo. Possono aiutarci molto".

Sulla sua stagione: "Da gennaio dell'anno scorso credo di essere cresciuto molto, ho trovato continuità con tutte le partite che ho giocato. Chiaramente il giudizio dipenderà da come andrà la squadra e come arriveremo in fondo".