Fabio Capello racconta il calcio degli ultimi trent'anni.
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Italia, Capello: “Zaniolo mi sta impressionando, ecco il mio consiglio a Bernardeschi…”
Don Fabio ricorda i tempi d'oro trascorsi al Milan ed esalta le caratteristiche dei due giovani talenti italiani
L'ex tecnico di Milan e Real Madrid, attualmente opinionista di punta a Sky durante le notti di Champions League, ha ricordato il suo Milan degli Invincibili e si è espresso sull'esplosione di Bernardeschi e Zaniolo. Le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Radio Deejay.
"Ci sono tre momenti che hanno cambiato il calcio: l’Ajax di Michels, il Milan di Sacchi che ha cambiato un sistema di gioco e il Barcellona di Guardiola. Questi tre hanno avuto idee che si sono sviluppate grazie ai grandi calciatori che avevano. Hanno portato avanti qualcosa di diverso. Io invece ho vinto senza olandesi, non dimentichiamolo. Anch’io ho creato qualcosa di diverso. La grande forza della mia squadra era la difesa composta da italiani e Albertini a centrocampo, altro italiano, è così che ho vinto. Nazionale? Barella mi piace molto, ma Zaniolo mi impressiona per quanto sta crescendo. Invece Bernardeschi fa delle cose fantastiche ma deve fare un tocco in meno, non anticipa mai la giocata. La visione di gioco non la compri. L’attimo fuggente ce l’hai dentro".
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