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Atalanta-Milan, Pioli: “Sfida importante ma non decisiva, giochiamola come una finale. Europa? La classifica…”

Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico del Milan alla vigilia della sfida contro l'Atalanta di Gian Piero Gasperini

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Poco meno di ventiquattro ore e sarà Atalanta-Milan, sfida valida per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A.

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del lunch-match in programma domani al Gewiss Stadium, l'allenatore del Milan Stefano Pioli ha speso parole al miele in merito al lavoro svolto fin qui dal tecnico della Dea Gian Piero Gasperini. Ma non solo...

"Non esiste parlare di vacanze in questo momento. Per noi tutte le partite sono fondamentali, non possiamo pensare ad altro se non alla concentrazione giusta da metterci. Non ci dovranno essere altri pensieri. La nostra è ancora una classifica deficitaria, anche se gli ultimi risultati sono buoni. L'Atalanta ha un potenziale offensivo, tanti giocatori che possono andare in gol. Dovremo stare molto attenti - ha dichiarato Pioli -. Noi adesso abbiamo un'idea di gioco. Cerchiamo di contrapporci con qualità agli avversari, provando a fare la partita. Abbiamo la qualità per reggere l'urto dell'Atalanta. Gasperini è un avversario ostico da superare, la sua fase difensiva è quasi unica nel mondo. Negli ultimi anni ha migliorato molto anche l'attacco, servendosi certamente di giocatori di qualità. Le nostre sono sempre state partite combattute, giocate a viso aperto. Dovremo stringere i denti, possiamo mettere in difficoltà l'Atalanta".

CLASSIFICA -"Se evito di guardare la classifica? Bisogna solo parlare della partita di domani, questo è il nostro obiettivo. La classifica vera sarà il 20 maggio, questa è parziale. Sappiamo dove siamo e che non possiamo essere soddisfatti della nostra prima parte di stagione. Bisogna restare convinti di quanto facciamo, la squadra ha ampi margini di miglioramento. Ultimo treno per l'Europa? Mancano ancora tante partite decisive, hanno comunque un peso. Ma non può essere domani la gara decisiva. Però mi piacerebbe che la squadra giocasse come se fosse l'ultima partita, una finale. Questo vorrebbe dire dare tutto. Il nostro è ancora un momento delicato, la classifica resta deficitaria".

FORMAZIONE E SINGOLI -"La formazione di domani l'ho già decisa ma la comunicherò ai giocatori domani mattina. Leao è entrato bene con il Sassuolo. Lui in coppia con Piatek? Ad inizio partita non cambierò ruolo ed equilibri. A gara in corso, forse, può capitare. Piatek sta bene, come tutti gli altri ragazzi. Stiamo bene di gambe e di testa, arriviamo da una gara col Sassuolo in cui dovevamo vincere e abbiamo perso punti per strada. Dobbiamo giocare con qualità e convinzione. Chi potrebbe sostituire Theo Hernandez? Non abbiamo un altro terzino con la sua forza e i suoi inserimenti. Dovremo adattarci su altri giocatori che, anche se in altre zone del campo, potranno avere strappo e gamba. Chi stimo di più tra i giocatori dell'Atalanta? Gasperini sta facendo un lavoro molto importante, così come lo è la simbiosi fra tecnico e società. Il club gli ha messo a disposizione giocatori adatti alle sue idee. Io poi ho avuto Muriel e Ilicic, giocatori di grande qualità che stanno facendo bene. Tutti però hanno raggiunto il loro livello top", ha concluso Pioli.