Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie c

Acr Messina, la ricetta di Damian: “Palermo squadra forte, dobbiamo dare di più”

Acr Messina, la ricetta di Damian: “Palermo squadra forte, dobbiamo dare di più”

Le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista dell'Acr Messina Filippo Damian in vista del derby contro il Palermo

⚽️

Lo scorso 14 agosto ha firmato il contratto che lo legherà all'Acr Messina. Filippo Damian è approdato alla corte di Salvatore Sullo in prestito dalla Ternana, dove ha collezionato 54 presenze negli ultimi due anni. Intervenuto in conferenza stampa, il centrocampista classe 1996 si è espresso anche in vista della sfida contro il Palermo, in programma sabato 4 settembre alle ore 17.30 allo Stadio "Luigi Razza" di Vibo Valentia.

"Con più lavoro alle spalle sarebbe stato meglio. E' una partita affascinante, a me piace da morire giocare queste gare. Dobbiamo tirare fuori qualcosa di più, sarebbe stato bello giocarla nel nostro stadio con tante persone. Sappiamo l’importanza del derby e pian piano entreremmo nel clima. Il Palermo ha iniziato lo scorso anno un certo percorso, adesso è più matura come squadra, con un gruppo consolidato e qualche nuovo innesto. Dovremmo rimboccarci le maniche per ribattere colpo su colpo contro un avversario forte", sono state le sue parole.

IL PAREGGIO - "Due punti persi, ci trovavamo avanti per 4-1 e abbiamo subito questa rimonta negli ultimi 20'. Pensando da dove siamo partiti, essendo stato l’esordio, ci sono state però diverse cose buone. Col mister e i ragazzi proveremo ad analizzare gli errori e a migliorare di settimana in settimana. Qui ci sono tanti giovani, c’è bisogno di tempo per lavorare e pian piano potremo migliorare sempre di più, questa squadra ha potenzialità importanti. Io vengo da un realtà diversa, qui i lavori sono ancora in corso, non abbiamo una casa ben definita dove poterci allenare e non abbiamo il nostro stadio. Sono venuto qui con la fame e la voglia di rimettermi in gioco per fare un altro anno importante, spero di togliermi soddisfazioni importanti insieme alla squadra".

LA SCELTA -"Il mister e il direttore sportivo mi hanno cercato con insistenza, presentandomi un progetto che mi piaceva tanto, insieme al blasone della piazza. Non ci ho pensato molto ad accettare. Per vincere un campionato ci vogliono fame e qualità, ma soprattutto bisogna remare nella stessa direzione. A Terni, dopo un primo anno con varie perplessità, l’anno scorso si è creato un gruppo unico. Quest’anno non sarà semplice vincere il campionato, ma possiamo diventare una squadra fastidiosa e imprevedibile, pur essendoci tante formazioni con budget superiore al nostro. Lucarelli e Zampagna? Entrambi mi hanno parlato molto bene di Messina, hanno lasciato dei buoni ricordi e mi hanno consigliato un paio di cose, spingendomi ad accettare la corte del club. Col mister ci teniamo sempre in contatto", ha concluso.

tutte le notizie di