Diamanti: “Palermo attrezzato per la A, mi auguro che il Barbera sia pieno. Se dovessi segnare…”

Parla Alessandro Diamanti.

Una stagione in maglia rosanero per il trequartista classe 1983. Un'annata non di certo trionfale culminata con la retrocessione in Serie B del Palermo. Sabato alle 15, però, Diamanti sfiderà il suo passato con la maglia del Livorno. Intervistato da Il Giornale di Sicilia, il fantasista amaranto ha parlato del cambio di presidente vissuto in quella stagione: "Baccaglini? Sinceramente ai tempi pensavo ai problemi di campo e in quella squadra ce ne erano parecchi. A quelle situazioni lì non ho mai dato particolare attenzione".

Il Livorno venderà cara la pelle, ma Diamanti è consapevole che il Palermo è un avversario tosto: "Siamo una squadra orgogliosa, viva, che non mollerà fino all'ultima giornata per raggiungere l'obiettivo della salvezza. Questo è certo. Giocare a Palermo sarà difficile, sarà sempre una sfida tra la prima e l'ultima, noi ci troviamo di fronte una squadra attrezzata per andare in Serie A. Abbiamo molto rispetto, come è giusto che sia, ma saremo battaglieri".

Infine, Diamanti si è soffermato sui tifosi rosanero, augurandosi di vedere un Barbera pieno: "Mi auguro di vedere lo stadio pieno, perché sono stato fortunato a vederlo ed è una cosa bellissima. Questo lo dice tutto il mondo calcistico italiano, non solo io. Sul perché ci sia questo distacco, non mi va di parlarne. Diciamo che lo so, ma non lo so. E se dovesse segnare? Esulto, come rispetto per tutti. Sono un giocatore che vive di istinti, ma spero che il Palermo vinca il campionato ed il Livorno si salvi".