Prima sconfitta in campionato per il Torino.
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Lecce-Torino, Mazzarri: “Chiedo scusa ai tifosi, il rigore c’era. VAR? Non voglio esprimermi…”
Il tecnico dei granata ha commentato la sconfitta subita contro i giallorossi
Dopo le due vittorie ottenute contro Sassuolo e Atalanta, i granata erano alla ricerca del terzo successo consecutivo per raggiungere l'Inter in vetta alla classifica. In quella che è stata l'ultima gara della terza giornata di Serie A, il Torino è sceso sul campo dello stadio Olimpico per affrontare il Lecce, che era ancora alla ricerca dei primi tre punti stagionali dopo le due sconfitte subite contro i nerazzurri e l'Hellas Verona. Ad aprire le marcature erano stati i giallorossi con Diego Farias, che aveva sfruttato una respinta per battere Sirigu, e poco prima della fine del primo tempo i granata avevano ristabilito la parità grazie al calcio di rigore trasformato da Andrea Belotti. Nel secondo tempo i salentini hanno continuato ad attaccare e sono riusciti a trovare la vittoria con la rete di Marco Mancosu, che ha così regalato a Fabio Liverani i primi tre punti della stagione.
"Chiedo scusa ai tifosi che sono stati magnifici, eccezionali, nonostante la prestazione non sia stata eccezionale" - ha dichiarato Walter Mazzarri ai microfoni di Sky Sport al termine del match - "Si andava troppo piano con i giocatori che mi sono sembrati troppo svagati, oggi chi ha giocato sembrava un lontano parente di chi ha fatto due vittorie in altrettante gare. La colpa è stata mia perché le scelte le faccio io. Al di là del possesso palla, non siamo riusciti neanche a creare occasioni da gol concrete. Se rivediamo io primo gol si capisce quello che è successo. VAR? Lascio il commento agli altri, io non voglio esprimermi in tal senso. Il Lecce poteva anche farci il terzo gol, questo non è modo di stare in campo. Sono deluso e dispiaciuto per la gente, oggi abbiamo mancato la prestazione. Rigore? C’erano tutti e due, ma ormai è fatta. Troppa pressione? Potrebbe essere una delle cause, ma sbagliare i passaggi poi semplici non va".
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