Mancano poco più di 24 ore all'attesissimo derby Roma-Lazio.
serie a
Roma-Lazio, la carica di Parolo: “Derby? Possiamo vincerlo, daremo il massimo per la nostra gente. Immobile…”
Il centrocampista biancoceleste alla vigilia del derby: "Vogliamo dire la nostra, e se giochiamo davvero da Lazio possiamo batterli"
Quello dell'Olimpico sarà un match ad alta tensione, la posta in palio è altissima, soprattutto per i giallorossi: Eusebio Di Francesco, infatti, si gioca la panchina. Una sconfitta potrebbe essere deleteria per il tecnico giallorosso, fortemente in discussione dopo il ko contro il Bologna.
Carichi e pronti al match, in programma sabato 29 settembre alle ore 15:00, i biancocelesti di Simone Inzaghi. Il centrocampista della Lazio Marco Parolo, intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport, ha analizzato la gara, chiamando a raccolta tutti i tifosi: "E’ sempre una partita a sé e non conta se è un momento migliore per noi e peggiore per loro. E’ una partita singola e si decide al momento. Sicuramente noi vogliamo dire la nostra e negli ultimi derby abbiamo sempre giocato bene. Spero che anche questa volta vada bene. Se giochiamo da Lazio possiamo vincere. Se giochiamo davvero da Lazio. Per noi - ha continuato -, Immobile è una pedina fondamentale. E’ un giocatore favoloso, è difficile trovarne altri così. Per loro, penso, sia Dzeko il punto di forza, è un giocatore che può metterti in difficoltà in qualsiasi momento".
"Il derby - ha aggiunto -, è una partita che impari a conoscere solo quando arrivi a Roma. Fino a quando non ho giocato il primo derby non mi rendevo conto di cosa volesse dire. Dopo che lo hai capito diventa una partita nella quale sai che, se hai un’anima, devi dare tutto e devi vincerla. Vedi negli occhi della gente, del tifoso, un’emozione, una gioia incredibile, originale, unica. Tutte le partite sono importanti per l’allenatore, per il giocatore, per la società. Ma il derby è la partita che tu giochi per la gente, per i tifosi".
Sulla situazione della delicata situazione del club di James Pallotta: "Non è facile spiegarla e non è facile la situazione. Quando si fa una grande stagione - non dimentichiamo che la Roma è arrivata in semifinale di Champions, e in estate ci sono cessioni importanti di giocatori decisivi bisogna poi ritrovare un equilibrio e i risultati devono dir la loro. Io ho visto la partita con il Bologna e se la Roma avesse vinto la partita non ci sarebbe stato nulla da dire, per le occasioni che ha avuto. Nel calcio le cose spesso vengono giudicate sulla base del risultato e non della prestazione, ma temo sia inevitabile. Sicuramente non avere punti in classifica non mette tranquillità. Sono sicuro che è una squadra con giocatori forti e penso che loro prima o poi ne usciranno. Fatto sta che noi siamo contenti di essere davanti alla Roma in questo momento - ha concluso il classe '85 -".
© RIPRODUZIONE RISERVATA