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Acerbi: “Razzismo? Ci saranno sempre degli ignoranti, difficile fermarli. Serve qualcosa di drastico…”

Acerbi: “Razzismo? Ci saranno sempre degli ignoranti, difficile fermarli. Serve qualcosa di drastico…”

Il difensore della Lazio si schiera ancora una volta dalla parte di Kalidou Koulibaly e contro qualsiasi forma di razzismo

Mediagol23

Il razzismo è una piaga da combattere e sconfiggere il prima possibile.

E' un pensiero unanime ribadito a più riprese, dal presidente di Lega Micciché a quello del Coni Malagò, passando anche per figure importanti delle società di Serie A che nell'ultimo periodo hanno manifestato apertamente la propria solidarietà a Kalidou Koulibaly, ultima vittima del razzismo nel match tra Inter e Napoli lo scorso 26 dicembre. Cori, insulti e buh razzisti che hanno innervosito il senegalese, espulso per aver reagito platealmente alla decisione del direttore di gara dopo un provvedimento disciplinare, più volte richiamato per una situazione diventata ingestibile sugli spalti.

Polemiche a parte ancora oggi, a più di due settimane dal fatto in questione non si fermano gli attestati di stima e solidarietà nei confronti del difensore dei partenopei. L'ultimo, in ordine cronologico, è stato il centrale della Lazio Francesco Acerbi che, a margine della visita presso il "Collegio San Giuseppe", ha ribadito: "Non va assolutamente bene che ci siano cori razzisti negli stadi, è fastidioso veramente, però ci saranno sempre quei 100 ignoranti che faranno buuh ed è difficile anche fermarli quindi non si possono fermare tutte le partite ogni volta che si sentono. Bisogna fare qualcosa di diverso, di drastico, ma dispiace sempre, è successo ancora ed è capitato a Koulibaly anche secondo me perché è talmente forte che lo avranno voluto intimorire".