La Juventus è in semifinale di Coppa Italia. Questo l'esito del rettangolo verde dell'Allianz Stadium, che ha sancito il passaggio del turno dei bianconeri di Massimiliano Allegri, a discapito della Lazio di Maurizio Sarri, dimostratasi sterile ed impacciata. In seguito al successo del club piemontese, il mister livornese ha parlato ai microfoni di Mediaset al fine dei novanta minuti. Di seguito le parole dell'allenatore della Vecchia Signora: "Quella di stasera è stata una bella partita, abbiamo giocato bene con la palla, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo concesso poco o nulla alla Lazio, la cosa più importante è aver visto un certo atteggiamento che contro il Monza, soprattutto nel primo tempo, era totalmente mancato. I ragazzi devono capire che per vincere le partite oltre a tattica e tecnica ci vuole lo spirito giusto, stasera abbiamo visto molti contrasti e difeso bene".
LE DICHIARAZIONI
Juventus-Lazio, Allegri: “Stasera bella partita. Vlahovic? Alcune cose fatte bene”
Ti favorisce una squadra come la Lazio che non entra mai in area di rigore "Giocare contro la Lazio non è semplice, se li scateni in velocità loro diventano molto bravi. Noi li abbiamo rallentati e abbiamo lavorato bene sulle traiettorie di passaggio, poi con l'ingresso di Milinkovic abbiamo chiuso bene anche sui cross".
LEGGI ANCHE
Perché durante la partita la Juve ha un po' faticato in fase di appoggio? "Oggi la squadra ha disputato una buona gara, poi nella ripresa la Lazio ha avuto il dominio del possesso palla ma abbiamo difeso bene. Veniamo da tre partite difficili, giocare una gara come quella di stasera non era semplice e magari è mancata un po' di tranquillità nelle ripartenze a disposizione nella ripresa. Abbiamo messo una buona base per ripartire meglio in campionato".
Locatelli, Vlahovic e Chiesa, come giudica questi tre singoli? "Locatelli sta diventando un esempio importante. Ci mette cuore e testa, fa vedere come si affrontano le partite. Non si tira mai indietro. Chiesa è rientrato bene, Vlahovic ha fatto alcune cose buone e altre meno. Mi è piaciuto il ritorno di Cuadrado. La cosa più importante è che la squadra non molli mai".
© RIPRODUZIONE RISERVATA