Il discorso scudetto è ancora aperto, bisogna vincerle tutte
serie a
Juventus, la carica di Arthur: “Il campionato è ancora aperto, nulla è perso. Obiettivo? Sguardo avanti e…”
Le parole del numero 5 bianconero, tra condizione fisica ed obiettivi di stagione
Queste le parole del centrocampista brasiliano Arthur, investimento importante del mercato estivo della Juventus. L’ex Barça però non è ancora riuscito a trovare grande continuità a causa degli infortuni, rimasto fuori per circa un mese causa di una calcificazione post traumatica alla gamba destra nella zona interossea fra tibia e perone, la sua assenza si è fatta sentire. Adesso, il numero 5 bianconero sembra pronto per riprendersi un posto da titolare nell’11 di Andrea Pirlo. Di seguito le parole del calciatore brasiliano, tra condizione fisica e obiettivi di squadra, nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di "Sky Sport".
L'INFORTUNIO - "È stato un infortunio strano - ha esordito Arthur -, sfortunatissimo. Ma allo stesso tempo sono fortunato perché sono in un grande club, con dei professionisti eccezionali e c'è anche il mio gruppo di lavoro personale che mi aiuta. Lavorano insieme e hanno fatto di tutto per farmi tornare a giocare il prima possibile. Già adesso sto molto meglio. È chiaro che dobbiamo controllare un po' i carichi di lavoro perché non sono al 100%, però ho una grande voglia di aiutare l'allenatore e la squadra. Io posso aiutare in campo e sto facendo il massimo con i medici e i fisioterapisti per essere al top il prima possibile".
LOTTA SCUDETTO - "È presto per fare un bilancio della stagione, il campionato è aperto. Se vinciamo il campionato o se vinciamo la Coppa Italia, dato che siamo in finale, potrebbe essere una stagione positiva. Poi l'obiettivo più grande che avevamo era la Champions, ma quella non possiamo più provare a vincerla. Quindi dobbiamo solo guardare avanti e provare a vincere tutte le partite che restano - ha concluso l'ex Barcellona - perché non è ancora tutto perso".
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