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Juventus-Brescia, Sarri: “Possiamo migliorare, servirebbe un po’ di fortuna. Ramsey? Vi dico la mia”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico bianconero Maurizio Sarri al termine di Juventus-Brescia

Mediagol22

La Juventus torna a vincere.

I bianconeri, reduci dalla sconfitta in campionato contro l'Hellas Verona e dal pari di Coppa Italia in casa del Milan, hanno battuto questo pomeriggio il Brescia. Il risultato finale, allo Stadium, è stato di 2-0, grazie alle reti di Paulo Dybala e Juan Cuadrado. Il club di Torino, dunque, torna in testa alla classifica, in attesa che Inter Lazio, dirette contendenti allo scudetto, si scontrino questa sera.

Il tecnico Maurizio Sarri, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match, ha commentato la prestazione dei suoi: "Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Sbloccato il risultato abbiamo fatto girare bene il pallone, abbiamo preso anche tre pali. Tridente? Dybala aveva molte più probabilità e Cuadrado doveva adeguarsi alla fase difensiva, lo hanno fatto bene. Il mio compito è difficile, abbiamo tanti giocatori forti e alcuni sono fuori. Sono tutti giocatori atipici, senza una specificità di ruolo. Ronaldo è un centravanti che parte decentrato, abbiamo molte situazioni da sistemare. Oggi Cristiano doveva riposare, non può fare 75 partite l'anno tra nazionale e campo, abbiamo deciso di farlo recuperare. L'orientamento è quello con i tre davanti perché siamo rimasti in pochi. Ramsey è più interno che trequartista, Cuadrado è in un buon momento. Io non ho una preferenza ben distinta. Noi possiamo migliorare in tutto, a livello difensivo abbiamo dei margini di miglioramento. Anche davanti abbiamo margini di miglioramento. Abbiamo preso cinque pali nelle ultime due partite, un po' di fortuna in più ci aiuterebbe. Dobbiamo concentrarci su di noi, senza mettersi lì e guardare gli altri. Ramsey? Nelle ultime due partite mi è sembrato in crescita, è molto più inserito nei movimenti e nella fase difensiva. I giocatori inglesi hanno una difficoltà storica nell'inserirsi, giocano molto più liberi dal punto di vista tattico e mentale. Lui ha scavallato la fase di difficoltà, ha preso la strada giusta Chiellini si è messo da solo in campo (ride, ndr). Era da ieri che lo diceva, ha fatto sei mesi di grandi sacrifici. Pjanic ha un problema all'adduttore, lo valuteremo domani mattina".

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