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Viviano-Mediagol: “Trattativa sfumata con l’Inter? Ho letto cose inesatte. Ecco la verità, Handanovic…”

LISBON, PORTUGAL - AUGUST 5: Emiliano Viviano of Sporting CP in action during the Pre-Season Friendly match between Sporting CP and Empoli FC at Estadio Jose Alvalade on August 5, 2018 in Lisbon, Portugal.  (Photo by Gualter Fatia/Getty Images)

L'intervista esclusiva concessa da Emiliano Viviano, ex portiere di Bologna, Inter, Palermo e Fiorentina, alla redazione di Mediagol.it

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Parola a Emiliano Viviano.

Esperto portiere per anni nel giro della Nazionale italiana, l'estremo difensore originario di Fiesole, nel corso della sua lunga ed importante carriera, ha vestito le maglie prestigiose di squadre come Inter, Palermo, Fiorentina ed Arsenal, riuscendo ad eccellere tra i pali così come in qualità di uomo spogliatoio oltre i confini del rettangolo verde. Per elasticità e doti tecniche, il classe 1985 era considerato uno dei talenti più promettenti in circolazione. E nonostante un infortunio grave al ginocchio gli abbia tarpato le ali nel momento topico della sua carriera, è tornato in pista in Serie A con la maglia della SPAL dimostrando a più riprese il suo valore.

Anche se attualmente è svincolato, Viviano continua a far gola a diversi club. Poco più di un mese fa, infatti, anche l'Inter aveva pensato a lui per completare la rosa dei portieri a disposizione di Antonio Conte, quando i tempi di recupero legati all'infortunio Samir Handanovic sembravano più lunghi del previsto.

"La trattativa sfumata con l'inter? A livello mediatico è uscito fuori qualcosa di sbagliato - ha dichiarato l'ex numero uno rosanero, intervistato in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it -. Ho fatto le visite mediche per capire la mia situazione fisica ma la dirigenza nerazzurra si è nel frattempo accorta che i tempi di recupero di Handanovic erano più rapidi rispetto a quelli originariamente prospettati: il club nerazzurro ha ritenuto opportuno non stravolgere le gerarchie già esistenti. È normale che prima di una qualsiasi decisione avrei dovuto svolgere le visite mediche e provare ad allenarmi in attesa degli esami di Samir. Nulla fuori dal comune, io ero perfettamente consapevole della situazione e non c'è stata nessuna divergenza o intoppo inatteso, ovviamente sarei stato contento se l'operazione fosse andata a buon fine. Poco tempo prima ero vicino ad un altro club importante e ho rifiutato altre offerte, per aspettare il mercato estivo. La sessione invernale non è semplice per i trasferimenti nel mio ruolo, a meno di circostanze particolari , i club a livello di portieri hanno in quel periodo delle stabili certezze che eventualmente vengono rivalutate al termine della stagione".