Inter, Inzaghi: “Conoscevamo la forza del Sassuolo. Così non si vince lo scudetto”

Parola a Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro è intervenuto ai microfoni di Dazn al seguito della sorprendente sconfitta a "San Siro" contro il Sassuolo di Alessio Dionisi per 0-2. Il primo gol degli emiliani è stato siglato da Raspadori all'ottavo minuto del primo tempo, con un diagonale a trafiggere Handanovic. La seconda rete è stata siglata dall'altro attaccante "azzurro", ovvero Scamacca che di testa sulla pennellata di Traoré ha trovato il gol del raddoppio emiliano. Negli ultimi istanti di gara, sarebbe arrivato anche il gol della bandiera dell'Inter firmato da de Vrij al 90+3' ma successivamente annullato dal VAR a causa di un precedente tocco col braccio da parte di Dimarco. Queste le dichiarazioni del tecnico ex Lazio:

"Molto arrabbiato per l'approccio. Il Sassuolo aveva vinto col Milan qui a San Siro ed a Torino contro la Juventus. Dovevamo stare attenti. Poi nel secondo tempo abbiamo cercato di organizzare qualcosa ma non abbiamo avuto nemmeno l'episodio. Dovevamo approcciare in modo diverso al di là delle fatiche di coppa e della gara del Sassuolo. Ora analizzeremo con calma, cercheremo di trovare energie fisiche e mentali. Siamo tutte lì, sappiamo che mancano 13 finali da qui alla fine e vogliamo andare avanti. L'Inter ha creato poco? Per me invece ha creato tantissimo e infatti non siamo riusciti a riaprire la gara per un guizzo. Quando crei occasioni non devi preoccuparti. E' questione di una partita massimo due. Oggi dovevamo essere più bravi e attenti perché sapevamo che il Sassuolo è una squadra tecnica e ha ottimi giocatori in ripartenza. Nonostante la partita di mercoledì, dovevamo approcciare meglio la partita. Una squadra che vuole vincere lo scudetto non può approcciare la partita in questo modo".