Sampdoria-Inter, Conte: “Soddisfatto della prestazione. Juventus? Ho visto qualche partita ma…”

L'Inter continua a vincere.

Tra le mura dello stadio Luigi Ferraris è andato in scena il match tra i nerazzurri e la Sampdoria, valido per l'anticipo serale della sesta giornata di Serie A. Con una prestazione brillante i lombardi hanno trionfato grazie ai gol di Sensi, Sanchez e Gagliardini, mantenendo il primo posto in classifica e presentandosi nel miglior modo possibile allo scontro diretto contro la Juventus della prossima settimana.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, ha elogiato la prestazione dei suoi uomini mostrando la sua gioia per il risultato ottenuto: "Sono soddisfatto della prestazione. Son partite che, quando le giochi in questa maniera e creando così tanto, le devi chiudere prima. Nel primo tempo è finita 2-0, ma potevamo fare altri gol. Poi nella ripresa avremmo potuto fare il terzo gol, è arrivato il rosso, abbiamo preso una rete: una situazione che avrebbe ammazzato chiunque, ma non i miei ragazzi. Siamo riusciti a equilibrare tutto ciò anche con gli innesti dalla panchina. Sono contento, ripeto, perché a inizio secondo tempo è successo l'inimmaginabile. Io ho fatto il calciatore e capisco cosa può succedere quando accadono situazioni come quelle a inizio secondo tempo. I miei calciatori hanno tenuto botta, attaccato e trovato il terzo gol. Siamo stati bravi a difendere il vantaggio, ora ci godiamo questo successo. Il mio è sempre un calcio organizzato, lavoriamo sempre sulla fase di possesso. Abbiamo fatto altre buone partite, si vede che c'è un'idea ben precisa. È giusto poi metterci carattere e mentalità vincente: non basta giocar bene, se vuoi vincere devi avere qualcosina in più degli altri. Juventus? Mi è capitato di vedere qualche partita, è una squadra forte e che viene da otto scudetti vinti in maniera anche importante. C'è poco da dire, ci rende orgogliosi arrivare allo scontro diretto con diciotto punti in classifica. Noi dobbiamo volare bassi".