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Milan-Inter, Conte: “Era il primo derby, ci tenevo a fare bella figura. Lukaku? Se lavorato bene…”

MADRID, SPAIN - SEPTEMBER 27:  Antonio Conte, Manager of Chelsea celebrates after winning the UEFA Champions League group C match between Atletico Madrid and Chelsea FC at Estadio Wanda Metropolitano on September 27, 2017 in Madrid, Spain.  (Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)

Il tecnico dell'Inter ha commentato la vittoria ottenuta contro il Milan: decidono i gol di Brozovic e Lukaku

Mediagol52

L'Inter batte il Milan e vince un altro derby.

Lo splendido palcoscenico di San Siro ha ospitato il match tra i rossoneri e i nerazzurri, che si sono affrontati in quello che è stato l'anticipo sera della quarta giornata di Serie A. Dopo una partita molto combattuta, a trionfare è stata l'Inter grazie ai gol di Marcelo Brozovic (con deviazione decisiva di Leao) e Romelu Lukaku, che ha battuto Donnarumma con un bellissimo colpo di testa.

Al termine del match il tecnico dei nerazzurri, Antonio Conte, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, commentando la prestazione dei suoi uomini ed esprimendo la sua gioia per il primo derby vinto nella sua carriera da allenatore: "Iniziamo a dire che era un derby. Come ho detto ieri, i derby sono sempre partite speciali e non sono mai facili da vincere specie se si affrontano squadre titolate come il Milan. C'è grande soddisfazione, abbiamo disputato una grande partite dopo una prestazione che ci ha lasciato amaro in bocca in Champions. Penso che questa prestazione in Champions ci abbia dato carica per affrontare il derby nella maniera giusta. Sono contento per i ragazzi e per i tifosi perché il derby è sempre il derby. Lukaku? Penso che siamo di fronte ad un ragazzo di 26 anni arrivato qui grazie alle sue potenzialità. E' un ragazzo che se lavorato bene è un giocatore molto importante. Abbiamo tanti ragazzi, lui ne ha solo 26, Lautaro ne ha soltanto 22. L'importante è che da parte loro ci sia disponibilità ed è per questo che sono soddisfatto per le quattro vittorie. Lo sono meno dell'inizio in Champions. Abbiamo lavorato tanto in questi due mesi. C'è stato poi un via vai che un po' mi ha penalizzato. Al tempo stesso dico che c'è un'idea in fase di possesso e in fase di non possesso. Oggi abbiamo pressato in maniera importante, da squadra. Testimonianza che c'è un lavoro dietro. Per me era il mio primo derby e ci tenevo a fare bella figura".