Il passaggio dalla Lazio all'Inter è costato caro a Stefan De Vrij.
serie a
Inter, truffa 7,5 milioni per De Vrij: l’ex Lazio ingannato dall’agenzia che trattava il suo ingaggio
Le ultime sullo spiacevole accaduto che ha reso protagonista il difensore olandese
Il difensore della compagine nerazzurra è ormai una delle colonne portanti del reparto arretrato di Antonio Conte. Il tecnico pugliese ha sempre riposto nel giocatore olandese una fiducia totale, facendolo diventare di fatto tra gli imprescindibili della sua rosa. Il suo contributo a livello difensivo, può essere facilmente accostato a quello avanzato di Lukaku o al rendimento mediano di Barella. Una gerarchia chiara, al di sopra della quale De Vrij si posiziona con estrema leadership e capacità tecniche sopra la media.
Trasferitosi in quel di Milano - sponda nerazzurra - nel 2018, il classe '92 ha ottenuto molteplici successi con la compagine interista, avvicinandosi sempre più in questa stagione al suo primo scudetto in carriera. Una scelta azzeccata dal punto di vista dei risultati, meno sotto il profilo economico.
L'agenzia che curava gli interessi del giocatore olandese, avrebbe infatti truffato questo stesso trattando con l'Inter un ingaggio molto più basso rispetto agli accordi siglati. La SEG - in seguito all'accordo siglato con la società nerazzurra - avrebbe intascato ben 7,5 milioni di euro per il passaggio del difensore dai capitolini ai lombardi. Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Follow the Money, sarebbero emersi alcuni documenti che sottoscrivevano come De Vrij non avrebbe potuto percepire un ingaggio superiore ai 50 milioni di euro complessivi in sei anni. Proprio questo avrebbe portato la SEG a trattare uno stipendio più basso, incassando così ogni sei mesi 200 mila euro e avendo il diritto di percepire il 7,5%per la futura rivendita del calciatore.
Una truffa in piena regola, che ha mandato su tutte le furie De Vrij e Mino Raiola - suo nuovo agente -. Una situazione spiacevole, che certamente dovrà attendere nuovi sviluppi legali e che vadano a fare ulteriore chiarezza sull'accaduto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA