Le dichiarazioni del tecnico della Sampdoria, Claudio Ranieri, nel post-gara del match contro l'Inter di Antoni Conte.
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Inter-Sampdoria, Ranieri: “Eriksen ha fatto la differenza. Passerella? Ai miei ho chiesto una cosa”
Il tecnico blucerchiato, Claudio Ranieri, dopo il ko di San Siro contro l'Inter
A margine del match contro l'Inter "Campione d'Italia", il tecnico della Sampdoria, Claudio Ranieri ha parlato nel corso del post-gara di San Siro, dopo il sonante 5-1 rimediato questa sera dalla compagine nerazzurra. Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore blucerchiato, rilasciate nel corso della consueta conferenza stampa, al termine della gara del Meazza.
L'ANALISI - "Se analizziamo la gara, a posteriori, si può certamente dire che siamo stati distratti. Loro hanno rubato palla e poi sono ripartiti subito per il vantaggio, noi dopo l'1-2 di Keita dovevamo essere più sereni, ma non ci siamo riusciti. Quando giochi contro chi ha già vinto è sempre difficile, qualsiasi cosa a loro riusciva bene, noi sbagliavamo sempre tutto".
UN'ALTRA GARA - "Cosa è cambiato rispetto all'andata? Tanto, loro ora giocano con due play, Eriksen a Marassi non c'era. All'andata noi eravamo stati bravi a non farli ragionare con la pressione alta, oggi sbagliavamo invece i tempi e loro ne venivano sempre fuori al meglio".
RUSH FINALE - "Abbiamo corso tanto, più del solito, ma abbiamo corso male. Ora mancano altre tre gare e faremo vedere chi siamo in questo finale, lottando su ogni palla con grande compattezza".
LE SCELTE - "Perché ho schierato Ramirez titolare? Per cercare di schermare il loro play. Poi ho cambiato tanto all'intervallo per dare una scossa, per far cambiare rotta alla squadra, ma purtroppo non è successo".
CAMMINO POSITIVO - "E' praticamente la seconda partita davvero sbagliata dell'anno, tutto sommato un cammino molto positivo... Con la Juventus avevamo invece sbagliato il primo tempo, oggi affrontavamo i campioni d'Italia e non era facile".
PASSERELLA NERAZZURRA -"Prima della partita ho chiesto ai ragazzi di festeggiare l'ingresso in campo dell'Inter come in Premier, lo sport è anche questo e lo fecero a me con il Leicester".
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