"Lo spogliatoio dell’Inter si è schierato contro Icardi". Titola così l'edizione odierna di 'Tuttosport'.
serie a
Inter, il caso Icardi: lo spogliatoio si è schierato contro l’argentino. Spalletti e Marotta…
Le ultime sul caso che continua a tenere banco in casa Inter: Luciano Spalletti e la squadra si aspettano delle parole da parte di Icardi, ma lui...
Una situazione, quella relativa al futuro di Mauro Icardi ed al suo rapporto con i compagni di squadra, che continua a tenere banco in casa Inter. D'altra parte, l'ormai ex capitano nerazzurro non scende in campo da circa un mese, ufficialmente per un problema al ginocchio destro.
L'incontro andato in scena la scorsa settimana tra l'amministratore delegato Beppe Marotta, lo stesso calciatore e la moglie-agente Wanda Nara sembrava potesse rappresentare un punto di svolta anche in vista dei prossimi impegni ufficiali, in primis lo scontro diretto contro il Milan, in programma domenica sera a San Siro. Una sfida che con ogni probabilità il numero 9 dell'Inter non giocherà, così come la partita di ritorno di Europa League contro l'Eintracht Francoforte.
"Due imprese, perché di questo si tratterebbe con la rosa ridotta all’osso, soprattutto con l'Eintracht, per dimostrare a Mauro Icardi di non aver più bisogno di lui. Questo non è il pensiero del club, che avrebbe invece la necessità di rilanciare il centravanti argentino anche per gli eventuali risvolti futuri in chiave mercato, ma dello spogliatoio nerazzurro - si legge -. Perché gira e rigira, si torna sempre lì in questa annosa vicenda: al di là del lavoro di diplomazia fra Beppe Marotta e il legale scelto dagli Icardi, l’avvocato Paolo Nicoletti, che può portare a una tregua fra il club e l’entourage del giocatore, è nello spogliatoio che si gioca la partita più importante. Se Icardi - che anche ieri ha svolto il solito lavoro personalizzato fatto di terapie al ginocchio destro e corsetta sul tapis roulant - continuerà a non ritenere fondamentale un chiarimento con il resto dei compagni, difficilmente si arriverà a una pace e al sereno rientro di Icardi. [...] I giocatori dell’Inter, così come Spalletti, si aspettano delle parole da parte di Maurito. Magari non delle scuse ufficiali, ma almeno il perché su quanto accaduto e un atteggiamento giusto nel calarsi di nuovo dentro il gruppo. Icardi, però, non ritiene necessario questo passaggio, ma al tempo stesso non si capisce allora cosa freni l’argentino dallo scendere dal lettino e rimettersi a disposizione della squadra", ha concluso il quotidiano.
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