L'Inter riprende la Juventus.
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Inter-Genoa, Conte: “Esposito si è meritato questa chance. Scudetto? Squadra cresciuta, ma piedi per terra”
Il tecnico dell'Inter ha commentato la vittoria ottenuta contro il Genoa
Questa sera sul campo di San Siro è andata in scena la sfida tra l'Inter e il Genoa, che si sono affrontati in occasione della 17a giornata di Serie A: i nerazzurri hanno travolto gli avversari con il risultato di 4 a 0 grazie alla doppietta di Lukaku e ai gol di Gagliardini ed Esposito, alla prima rete in campionato e con la maglia nerazzurra.
Al termine del match il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport esprimendo la sua soddisfazione per i tre punti ottenuti: "Non penso che dovevamo aspettare oggi per dire che la squadra è cresciuta in tutto e per tutto. Le problematiche non c'erano solo oggi, anche se oggi forse erano più accentuate. Le difficoltà hanno responsabilizzato questo gruppo, hanno coinvolto tutti i nostri calciatori. A dimostrazione del fatto che c'è sempre stata massima professionalità. Noi non dobbiamo mai smettere di credere nel lavoro. Non va mai dimenticato. Se a Natale siamo con 41 punti dobbiamo dire grazie al lavoro che stiamo facendo e io devo dire grazie alla professionalità di questi ragazzi, che hanno voglia di crescere. Oggi è stata una buonissima partita, nonostante difficoltà ed assenze. Gagliardini s'è messo a disposizione anche se non al 100% perché ha capito le difficoltà. Lo stesso Vecino era affaticato al polpaccio, lo stesso Borja Valero. Quando hai giocatori che antepongono il bene della squadra a sé stessi bisogna solo essere contenti. Sono contento per tutti, i nostri tifosi, l'ambiente. Ma voglio ricordare che in precedenza a dicembre si è stati primi e poi all'ultima giornata ci si è qualificati in Champions League. Piedi per terra, sappiamo che il nostro cammino è difficile e stimolante per tutti".
Su Esposito: "Stiamo parlando di un ragazzo che da quest'estate, quando l'ho visto in ritiro ed era un bambino, è cresciuto. Con l'infortunio di Sanchez avevo detto che non avrei avuto paura di farlo giocare dal primo minuto. Si è meritato questa chance perché è serio, sveglio e ha un avvenire importante davanti a sé. In ambito familiare stiamo parlando di gente che lo aiuta, suo padre faceva l'allenatore, proveranno a tenerlo sul binario giusto. E poi ci sono anch'io. Sono contento per lui e per tutti i ragazzi. Oggi non era semplice, l'abbiamo resa semplice noi".
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