"Siamo diventati compatti come squadra e questo rende più facile tutta la fase difensiva. Siamo un reparto unito e affiatato: ci troviamo bene anche fuori dal campo e questo aiuta".
serie a
Inter, De Vrij: “Tutto su Conte. Scudetto? Ho la mia idea. Ibra incredibile, Lukaku e CR7…”
Le dichiarazioni rilasciate dal difensore dell'Inter
Parola di Stefan De Vrij. Diversi sono stati i temi trattati dal difensore dell'Inter e della nazionale olandese, intervistato ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport': dalla lotta scudetto, con il Milan che al momento occupa la vetta della classifica, al soprannome The Wall e il paragone con Walter Samuel. Di seguito, le sue dichiarazioni.
BILANCIO -"La gioia più grande? Il derby vinto in rimonta, quello del 4-2, in cui ho segnato dopo aver fatto gol anche l’anno prima: un’emozione incredibile. La ferita è la finale di Europa League persa col Siviglia: a volte ci ripenso, ma subito dopo penso anche che non ha senso tornare là con la testa. Ciò che è stato è stato e dalle sconfitte si può solo imparare. Il Milan? Hanno una buona squadra e tanti giocatori forti: mi sembrano molto uniti. E poi conosco l’allenatore molto bene per aver lavorato con lui due anni: è bravissimo, molto umano, ma anche molto preparato. Sono contento per la sua crescita professionale", le sue parole.
CONTE -"La bellezza della vita e del calcio è che ognuno è diverso: io ho imparato da tutti i miei tecnici. Conte è un vincente, riversa sulla squadra la sua stessa voglia e cerca di sfruttare tutto il potenziale che ognuno di noi ha dentro. Batte su quello, trasmette passione e mentalità. A me dice che sono troppo buono e che a volte dovrei essere più cattivo: anche grazie a lui su questo aspetto ho fatto dei passi in avanti".
PARAGONE -"Il soprannome The Wall e il paragone con Walter Samuel? Sì, mi piace. Non avevo un soprannome prima in Olanda... Tra l’altro, quando sono arrivato a Milano, nel mio video di presentazione costruivo un muro. Ho avuto la fortuna di parlare con Samuel un paio di volte per qualche evento: è una brava persona e un difensore fortissimo".
DA IBRA A CR7 - "Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo e Lukaku? Tutti e tre con caratteristiche diverse fanno la differenza, la cosa più bella per un difensore è affrontare campioni così. Quello che fa Ibra alla sua età, ad esempio, è incredibile e Cristiano con la sua mentalità è sempre al top. Ma anche Romelu vale i top centravanti del mondo: è fortissimo fisicamente, quando si gira diventa imprendibile. Ecco, eviterei il contatto fisico con lui".
EUROPA E SCUDETTO -"Qualcosa in Europa è evidentemente mancato, in tutto il percorso non è bastato ciò che abbiamo fatto in campo. Avremmo voluto proseguire in Europa ma ora cercheremo di fare bene in Coppa Italia e campionato: il fatto di poterci concentrare solo su questo può diventare un vantaggio, ma dipenderà solo e soltanto da noi. Scudetto? Tutte le parole sono ammesse nel mio vocabolario, anche 'scudetto' (ride, ndr). Ma come è inutile guardare troppo al passato, è inutile anche guardare troppo in avanti. Ora siamo lassù e lassù vogliamo arrivare alla fine. Vincendo partita dopo partita, a cominciare dalla prossima", ha concluso De Vrij.
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