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Inter-Chievo, Spalletti: “Non mi interessa il futuro, conta il momento”

Inter-Chievo, Spalletti: “Non mi interessa il futuro, conta il momento”

Le parole del tecnico dei nerazzurri alla vigilia della sfida contro i gialloblù

Mediagol52

Si accende la sfida dello stadio San Siro.

La trentaseiesima giornata di Serie A si chiuderà con la sfida tra l'Inter e il Chievo, fondamentale per la corsa verso la prossima edizione della Champions League: i nerazzurri avranno infatti bisogno di conquistare i tre punti per sorpassare l'Atalanta e riconquistare il terzo posto in classifica.

Alla vigilia del match il tecnico dei lombardi, Luciano Spalletti, è intervenuto in conferenza stampa, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "Difficile sentire pressione. Una squadra come l'Inter non è mai tranquilla con nessun risultato. C'è sempre un obiettivo superiore da raggiungere. Normale che gli altri vincano come deve esserlo per noi domani sera contro il Chievo. Se i giornali scrivono da mesi che il prossimo anno non sarò più su questa panchina avranno i loro buoni 'Robert Redford' motivi. Nel calcio funziona così. Tuttavia non ci sposta di un centimetro, possiamo anche aprire i cancelli e mostrare i nostri allenamenti. C'è solo una strada: vincere e centrare ancora una volta la Champions. Nella testa dei calciatori, nella mia, c'è solo l'Inter e il suo obiettivo. Per quello che si è visto in campionato, tutte le squadre hanno creato problemi per la parte alta della classifica. In tante si sono inserite, togliendo punti a quelle che l'anno scorso hanno fatto meglio. C'è quindi più equilibrio e per questo è fondamentale raggiungere la quarta posizione. Cambia poco, conta stare dentro i primi quattro. Non mi interessa del futuro, conta il momento. Al Meazza verranno quasi in 60mila persone per vincere questa partita, oggi non interessa a nessuno tutto ciò che è diverso dall'attualità".

Infine su Roberto Gagliardini: "Non c'è un motivo preciso, è un ottimo calciatore, si tratta solo di equilibrio. Anche domani ho possibilità di scelta nonostante l'assenza di Brozovic e anche senza di lui abbiamo fatto bene".