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Inter, Bojan: “Eriksen è un talento puro, ma in Italia non è facile ambientarsi”

STOKE ON TRENT, ENGLAND - MARCH 30: Bojan Krkic of Stoke City in action during the Sky Bet Championship match between Stoke City and Sheffield Wednesday at Bet365 Stadium on March 30, 2019 in Stoke on Trent, England. (Photo by Nathan Stirk/Getty Images)

L'ex attaccante di Milan e Roma ha parlato del centrocampista dell'Inter, con cui ha giocato ai tempi dell'Ajax

Mediagol52

Il commento di Bojan Krkic.

Dopo due anni trascorsi in Italia con la maglia della Roma prima e con quella del Milan poi, il talento scuola Barcellona ha girato tutta l'Europa alla ricerca di una squadra dove risollevare la sua carriera, e l'anno scorso si è infine trasferito in Canada per vestire la maglia del Montréal Impact dove però ha raccolto attualmente soltanto nove presenze realizzando tre reti.

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Bojan Krkic ha parlato di Christian Eriksen, suo compagno di squadra ai tempi dell'Ajax, che non è riuscito ancora ad ambientarsi completamente con la sua nuova squadra, l'Inter di Antonio Conte. Queste le sue parole: "Se mi ricordo Eriksen? Certo, anche se abbiamo giocato poco insieme. Io arrivai all’Ajax nel 2013 e poco dopo lui si trasferì al Tottenham. In Premier League, quand’ero allo Stoke City, ci ho giocato contro diverse volte. Parliamo di un talento puro, ma deve ambientarsi. In Italia non è facile, gli va data un po’ di pazienza. Sono convinto che farà moltobene".

Bojan non ha lasciato un bel ricordo sia a Roma sia al Milan, non riuscendo mai ad esprimere a pieno tutto il suo talento. Nonostante ciò, l'attaccante spagnolo ha affermato di essere stato contattato da club di Serie A nel corso degli anni: "Occasioni di tornare in Italia? Sì. Dopo Milan e Roma, negli anni, ho ricevuto qualche proposta, ma non dico nulla. L’Italia è una parte di me, ho passato due anni fantastici. Ora sono felice a Montreal e voglio concentrarmi su questa nuova avventura. Il campionato è fermo, stiamo a casa, non andiamo neanche ad allenarci. Qui hanno chiuso tutto subito. Stiamo vivendo tutti la stessa situazione, ma ci rialzeremo".