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Inter, Amadeus ci crede: “Possiamo contendere lo Scudetto alla Juventus. Lautaro doveva giocare con Icardi. Lukaku? Parlare ora è facile…”

Il conduttore televisivo e radiofonico, noto tifoso dell'Inter, analizza il momento d'oro della compagine guidata da Antonio Conte

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L'Inter di Antonio Conte sta facendo sognare i tifosi nerazzurri.

Uno score entusiasmante,  ben dodici vittorie sulle quattordici gare fin qui disputate in campionato, ha messo le ali alla compagine meneghina. Squadra tosta, compatta, aggressiva e gagliarda. Specchio fedele dell'indole e del credo calcistico del suo allenatore, stratega e straordinario motivatore. Un totem tattico ma soprattutto carismatico: Antonio Conte riesce a far girare al massimo gambe e psiche dei suoi calciatori. La vittoria di misura ottenuta contro la Spal ha ratificato il sorpasso alla Juventus in vetta alla classifica del campionato di Serie A. Una vittoria nell'ultimo turno della fase a gironi della Champions League contro il Barcellona, già qualificato aritmeticamente, potrebbe regalare l'accesso agli ottavi della massima competizione europea per club. Ci sono tutti i presupposti per intraprendere un cammino entusiasmante e costruire una stagione prestigiosa. Fiducia e convinzione in merito a caratura e prospettive della nuova Inter, caratterizzano anche il pensiero del noto conduttore radiofonico e televisivo Amadeus da sempre tifoso nerazzurro.  Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di Radio Sportiva sul momento vissuto dalla compagine di Antonio Conte:"E' stato un bel risveglio, sono molto contento. Ero felice fin dall'arrivo di Conte, che sta tirando fuori più del possibile da questa squadra. Possiamo lottare per lo scudetto ma a gennaio ci vuole qualcuno per la rotazione. La coperta rispetto alla Juve è più corta. Lukaku? Parlare dopo è facile, ma io d'estate dissi che ero un suo grande sostenitore. Quando entra in forma è un giocatore fondamentale per la squadra. Lautaro? Mi sorprende che l'anno scorso era in panchina, l'avrei fatto giocare insieme a Icardi. La stagione è già positiva per il tipo di gioco e per quello che stiamo facendo, perché se non ci fosse l'Inter sarebbe già un campionato consegnato alla Juve. Ora abbiamo il Barcellona e se andiamo avanti in Champions faremo una stagione importante".