serie a

Inter-Genoa, Thiago Motta: “Preziosi? Penso solo ai giocatori, sono orgoglioso. L’esonero…”

Il tecnico del Genoa ha commentato la brutta sconfitta subita contro l'Inter

Mediagol52

Thiago Motta rischia l'esonero.

Sul campo dello stadio San Siro è andata in scena la sfida tra l'Inter e il Genoa che si sono affrontati in occasione della 17a giornata di Serie A: i nerazzurri hanno trionfato 4 a 0 con le reti di EspositoGagliardini e la doppietta di Lukaku.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match, Thiago Motta, tecnico dei rossoblù, ha commentato la prestazione dei suoi uomini parlando anche della possibilità di restare sulla panchina: "Penso che abbiamo iniziato la partita, anche se non riuscivamo ad attaccare, in maniera abbastanza controllata. Dopo il primo gol la gestione è stata più difficile, l'Inter ha dimostrato perché si sta giocando lo scudetto, è una squadra molto forte. Il mio riferimento sono i miei giocatori e sono orgoglioso di quello che cercano di fare. Non è facile, ma danno il 100% in campo. Stasera il risultato è ampio, volevamo provare ad aggredire l'avversario, ma l'Inter ci ha messo in difficoltà. PreziosiPenso solo ai miei giocatori. Li ho visti tristi nello spogliatoio, così come deve essere. Avrò il tempo di incontrarmi con la società. Problemi di concentrazione? Non sono d'accordo. Loro hanno sbagliato, anche perché io chiedo sempre di partire da dietro, attaccando palla a terra. Nell'uno contro uno possiamo cercare il nostro attaccante e andare in avanti. Abbiamo commesso degli errori, succede, ma possiamo recuperare. Ci siamo trovati difronte una grande squadra che ci ha messo in difficoltà e non siamo stati capaci di imporre il nostro gioco. Lopez al mio posto? La stampa uruguayana non la vedo, già faccio fatica con la nostra. Ripeto, il mio riferimento sono i giocatori. Sono orgoglioso, anche se sembra strano per i risultati. Qualcosa dobbiamo cambiare, ma sono convinto che lo possiamo fare. Ripeto, il mio riferimento sono i giocatori, il nostro quotidiano mi rassicura. Per il resto mi importa poco".