Genoa, Criscito: “Siamo partiti bene, ce la giocheremo sino alla fine. Speriamo di portare qualche gioia a Genova”

Parola a Domenico Criscito.

Il capitano del Genoa, meglio conosciuto come Mimmo, intervenuto ai microfoni di Radio24, è tornato a parlare della tragedia del Ponte Morandi, svelando anche un piccolo retroscena: "Mi trovavo lì due minuti prima, poco prima del crollo ero sul quel ponte e anche per questo motivo la situazione mi ha toccato veramente tanto. Però Genova è forte, e lo sono anche i genovesi e sicuramente si rialzerà. Noi siamo partiti forti e speriamo di continuare così, sappiamo che il campionato è lungo e difficile però ce la giocheremo sino alla fine. Speriamo di portare qualche gioia a Genova".

Sul suo ritorno in rossoblù: "Per me questa squadra è tutto. Ho esordito a 16 anni, ricordo ancora che cantavo i cori della Nord dopo la partita. Essere tornato, da capitano, nell'anno del centenario è un qualcosa di pazzesco. Mi trovo molto bene in squadra, è un mix di giovani ed esperti. Un bel gruppo che si diverte in allenamento".

Uno sguardo al campionato di Serie A: "Penso che quest’anno ci sia la Juve e poi le altre. Ha un altro passo e rischia di vincerle tutte.  Il Napoli lo vedo bene – ha aggiunto il classe '86 -. Ha un grande allenatore e grandi giocatori, inoltre ha cambiato poco e la mentalità è sempre quella. Sarà la rivale numero uno della Juventus". 

Chiosa finale sull'Italia di Roberto Mancini: "La maglia della Nazionale è unica, è il massimo per ogni calciatore. E' l'inizio di un ciclo e devo dire, che a parer mio, Mancini sta facendo davvero un buon lavoro. Certo ci vuole tempo, ma le basi sono buone. Il ct mi stima come giocatore, io stimo lui, e ci siamo piacevolmente ritrovati in azzurro - ha concluso il difensore -".