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Cagliari-Genoa, Prandelli: “Siamo forti, proveremo a far male agli avversari. Ecco cosa è significativo…”

Cagliari-Genoa, Prandelli: “Siamo forti, proveremo a far male agli avversari. Ecco cosa è significativo…”

Le dichiarazioni pre-gara del tecnico rossoblù Cesare Prandelli in vista della sfida contro il Cagliari

Mediagol22

Il Genoa affronterà nel boxing-day di Santo Stefano il Cagliari alla Sardegna Arena.

Il tecnico del Grifone Cesare Prandelli, intervenuto oggi in conferenza stampa in vista della sfida valida per la diciottesima giornata del campionato di Serie A, ha parlato delle condizioni dei suoi giocatori, reduci dalla vittoria contro l'Atalanta, e della prossima gara:

"Il tempo è poco per tutti. Dobbiamo cercare di recuperare energie nervose e fisiche. Abbiamo un buono stato mentale perché la vittoria ti aiuta a vedere le cose in maniera diversa. I ragazzi aspettavano con trepidazione di fare una buona prestazione e vincere la gara. Il calendario lo conosciamo da luglio e quindi sono state accettate queste date. Tutti hanno possibilità e tempo di prepararlo. Per noi è un giorno lavorativo. Tutti avremmo voluto festeggiare con i familiari ma questi sono impegni presi e dobbiamo offrire un calcio piacevole. In tre gare mi è capitato di tutto, non mi sono fatto mancare nulla. La prima gara sono rimasto in dieci, la gara di Roma la ricordiamo tutti e con l’Atalanta ci sono stati episodi. Dobbiamo toglierci dalla testa l’idea di essere perseguitati e piangerci addosso. Noi siamo forti. Abbiamo una città su cui contare, una tifoseria e un orgoglio straordinari e una storia da raccontare. Se facciamo come sabato possiamo mettere in difficoltà tante squadre. Andare in Sardegna è difficile perché c’è un clima particolare. Sarà un Cagliari diverso, molto agguerrito e che sa giocare. Ha un centrocampo interessante, è una squadra completa e si vede che sta lavorando molto bene per trovare equilibri. Da parte nostra dobbiamo stare in partita sempre perché anche contro squadra molto organizzate è difficile. Dobbiamo cercare di capire dove poter fare male al Cagliari e sicuramente ci proveremo".

L'allenatore rossoblù, inoltre, si è espresso a proposito dei primi giorni alla guida del Genoa e ha parlato di coloro che scenderanno in campo dopodomani:

"Noi avevamo in questi quindici giorni obiettivi: tenere la squadra compatta e non prendere ripartenze. Dobbiamo migliorare su tante cose ma queste due cose le dobbiamo fare meglio. Quando sei compatto puoi pensare ad altre situazioni. Per me è significativo che i giocatori in gara si ricordano le situazioni che abbiamo provato. Devo ringraziare i ragazzi che mi hanno accettato sotto tutti i punti di vista. Per quanto riguarda i cambiamenti, abbiamo oggi un allenamento e domani l’ultimo. Valuterò fino alla mattina del 26 chi ha recuperato. Abbiamo uno staff di prim’ordine che valuterà bene. Io penso che tutti i giocatori devono poter pensare di giocare dall’inizio. Rolon ha una buona attitudine in campo, gioca un calcio semplice ma molto efficace. Tutti stano lottando per mettermi in difficoltà. Complimenti a Lazovic perché ha questa capacità di ribaltare le azioni e a me piace molto. Mi auguro possa migliorare nell’ultimo passaggio, la cosa bella è che ha sempre un grande entusiasmo negli allenamenti e che è contagioso".

Infine, in risposta alle domande sul mercato di gennaio:

"Vorrei spendere due parole: prima di tutto sulla nostra società. Ho incontrato tutti i dipendenti, ma non ho avuto la possibilità ancora di salutare tutti gli allenatori del settore giovanile che sono parte integrante di questa grande famiglia. Complimenti alla Primavera che ha vinto una partita importante e auguro a tutti i nostri tifosi di poter vivere felicemente questo santo Natale. Del resto abbiamo già parlato abbastanza".