"Nessuno si aspettava questo vantaggio. Abbiamo lavorato tutte le settimane in vista della partita che dovevamo affrontare. Siamo un gruppo di giovani pieni d’entusiasmo, ma sappiamo che dobbiamo ancora lavorare parecchio". Lo ha detto Luca Mazzitelli, ospite della trasmissione "Cose di Calcio", in onda su "Cusano Italia Tv". Diversi i temi trattati dal centrocampista del Frosinone: dal momento della squadra allenata da Fabio Grosso, reduce da sei vittorie di fila e capolista del torneo di Serie B a quota cinquantaquattro punti, alla sfida contro il Palermo, in programma sabato pomeriggio allo Stadio "Renzo Barbera". Ma non solo...
LE DICHIARAZIONI
Frosinone, Mazzitelli: “Palermo? Squadra forte, pronti per fare una grande partita”
"Nelle partite che abbiamo perso non abbiamo mai dato l’impressione di essere sotto gli avversari. Abbiamo trovato una grande solidità, specie in fase difensiva: essere una squadra solida ci sta facendo fare la differenza. Il mister è stato molto bravo a coinvolgere tutto il gruppo. Penso questo sia stato il nostro segreto: aver coinvolto tutti e chiunque si sente partecipe. Gli obiettivi ci sono. Appena ci sentiamo più forti degli altri, arrivano le mazzate. Non possiamo abbassare il ritmo. Mancano ancora tante partite e dobbiamo continuare così", le sue parole.
LEGGI ANCHE
PALERMO E SERIE B -"La sfida di Palermo? E' una squadra forte, lo sappiamo e ci stiamo preparando. A gennaio si è rinforzata ancora di più, sappiamo che partita ci aspetta. Ci prepariamo per fare una grande partita. Tra le squadre più forti della Serie B quest’anno c’è il Genoa, anche per i giocatori importanti che ci sono in rosa. Il Pisa mi aspettavo che nel 2023 partisse meglio dal momento che mister D’Angelo con la squadra ha fatto un percorso straordinario. Ma ho visto la partita contro la Reggina, una grande vittoria. Il gruppo merita".
GRUPPO E FUTURO -"Nel Frosinone i giocatori che trainano sono molti. Il primo è il capitano Lucioni. Ci trasmette tanto e non ci fa mai abbassare la guardia. Poi ci sono Garritano e Cotali che danno l’esempio in allenamento. Insigne che ci ha fatto fare il salto di qualità. E poi mi viene difficile parlare di qualcuno in particolare. Anche il reparto offensivo con Moro, Mulattieri, Borrelli, Caso. Davvero, è molto difficile fare un nome. Futuro? Purtroppo le cose non vanno mai come ti aspetti e cambiano all’ultimo. Il calcio è così. Spero di fare sempre meglio e potermi confrontare con la Serie A", ha concluso Mazzitelli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA