"Un gol importante, il primo gol, realizzato in casa sotto la Curva Nord. Ed è servito a chiudere la partita. Sono contento di aver dato una mano alla squadra per portare a casa questi tre punti". Lo ha detto Luca Mazzitelli, intervenuto in mixed zone al termine della sfida contro la Spal. Autore del gol che ha chiuso i conti, il centrocampista del Frosinone - approdato alla corte di Fabio Grosso in prestito dal Monza - ha analizzato la prova offerta dalla compagine ciociara.
LE DICHIARAZIONI
Frosinone, Mazzitelli: “Desideravo questo gol, abbiamo un obiettivo”
"Mi sono ambientato bene, c’è un ottimo reparto. Mi trovo bene con tutti i compagni che mi hanno aiutato a fare questa prestazione. Li ringrazio. Non abbiamo un obiettivo particolare, solo quello di migliorarci. Abbiamo ampi margini di miglioramento. Dobbiamo far bene partita dopo partita e più avanti si vedrà cosa possiamo fare", le sue parole.
LA PUNIZIONE - "Cosa mi ha promesso Insigne pur di calciare quel calcio di punizione? Diciamo che in questi giorni abbiamo parlato in allenamento. Tutti volevano tirare una punizione. L’altra volta a Parma l’ha tirata lui. Oggi (sabato, ndr) la voleva tirare anche Garritano. Alla fine ci siamo messi d’accordo, li ringrazio perché mi hanno dato questa possibilità. La prossima volta toccherà a loro".
L'ESULTANZA -"Mi sono sentito di togliermi la maglietta, probabilmente è stata un po’ esagerata quell’esultanza. Era tanto che volevo fare gol, sono contento e lo dedico ai miei genitori, a mia sorella e a tutte quelle persone che mi hanno aiutato questa estate a ritrovare la forma ottimale dopo un periodo delicato", ha concluso Mazzitelli.
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