"Quando la squadra vince e porta a casa i 3 punti va sempre tutto nel verso giusto. Al di là di chi faccia gol, l’importante è vincere". Lo ha detto Roberto Insigne, ospite della trasmissione Kick Off, in onda su Extra Tv. Diversi i temi trattati dal fantasista del Frosinone, in vetta alla classifica di Serie B a quota cinquantaquattro punti, frutto di diciassette vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte: dal momento della sua squadra, reduce dalla vittoria conquistata fra le mura amiche dello Stadio "Stirpe", alla prossima sfida in programma al "Renzo Barbera" contro il Palermo. Ma non solo...
LE DICHIARAZIONI
Frosinone, Insigne: “Palermo grande squadra. Sarà difficile, ma sappiamo cosa fare”
"Il nostro vantaggio è quello di ragionare tutti nella stessa maniera. Sappiamo che ancora non abbiamo fatto ed ottenuto nulla e che c’è ancora tanta strada da fare. Il mister, dal lunedì al venerdì ed anche il sabato dopo la partita, ci ripete sempre che ancora non abbiamo raggiunto il traguardo. Ed anche Lucioni, Sampirisi e noi giocatori più esperti, sappiamo che la strada è ancora lunga. Il calciatore che mi ha stupito maggiormente a livello tecnico è stato Luca Moro. Mi piacciono moltissimo i suoi movimenti senza palla ed il modo in cui si mette a disposizione dei compagni in fase di non possesso. E’ un centravanti che ha dei colpi tecnici impressionanti, che si intravedevano già la scorsa annata, quando giocava nel Catania. Ad inizio anno era un punto interrogativo, perché questo è il suo primo anno di Serie B, ma sta sfruttando al meglio le sue occasioni", le sue parole.
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CONDIZIONE FISICA -"In estate ho effettuato un piccolo intervento chirurgico, quindi ho saltato buona parte del ritiro con il Benevento e non ero pienamente in condizione. Poi, col passare del tempo, ho iniziato a giocare con più continuità e ne sono venuto fuori. Il merito non è mio, bensi dei miei compagni che in ogni partita mi mettono in condizione di fare delle ottime prestazioni. In questo modo gioco più serenamente e mi esprimo al meglio qualitativamente. Penso di aver sempre posseduto delle buone qualità tecniche. Fortunatamente quest’anno ho trovato la squadra giusta, che mi permette di tirare fuori al meglio le mie qualità".
FRATELLI INSIGNE - "Per quanto riguarda il tiro a giro, non nascondo di guardare quelli di mio fratello per prendere e spunto e che provo a realizzare spesso. Se ho ‘pagato’ nel corso della mia carriera il fatto di essere il fratello di Lorenzo? Ho sempre vissuto con serenità questo fatto. Sono molto orgoglioso di avere un fratello dalle qualità tecniche di Lorenzo, anzi la vivo come una ‘scommessa per dimostrare quanto io valgo. Spero di essere riuscito a dimostrarlo e di farlo tutt’ora. Facendo cambiare idea a tante persone".
GROSSO E IL PALERMO -"E’ un allenatore che con le sue idee entra molto nella testa dei giocatori. E’ una persona positiva nel carattere e sempre sul pezzo. E’ un mister che fa esaltare le nostre qualità. Essendo una squadra molto giovane la nostra, abbiamo le idee chiare e sappiamo cosa fare. Sono sicuro che avrà un futuro brillante. Sabato il Palermo? Noi scendiamo in campo per vincere ogni partita. Andremo ad affrontare una grandissima squadra. Li ho visti nella partita contro il Genoa, è una squadra che gioca bene, allenata da un mister che a me piace molto. Sarà una gara difficile, ma noi sappiamo come affrontarla e cosa fare".
SOGNO PROMOZIONE -"Da napoletano, essendo molto scaramantico di quel sogno lì non ne parlo (ride, ndr). Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo e non pensare di essere arrivati all’obiettivo perché la strada è ancora lunga. Mi piace tantissimo giocare in casa. Lo stadio ‘Stirpe’ è stupendo e sempre pieno di pubblico. I nostri tifosi ci sostengono sempre, anche quando abbiamo perso ci hanno applaudito ugualmente. Anche quando ho affrontato il Frosinone da avversario, il tifo giallazzurro mi ha sempre impressionato favorevolmente. Il gol più bello? Sicuramente è stato quello di Reggio Calabria, ma quello più importante è quello segnato ad Ascoli, anche perché è valso 3 punti per la squadra", ha concluso Insigne.
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