serie b

Frosinone, Ciofani: “Fiorentina-Genoa? Non l’ho vista, ma l’Empoli meritava la salvezza”

Daniel Ciofani (Frosinone)

Il centravanti dei ciociari ha affrontato alcune tematiche della stagione appena terminata

Mediagol52

Il Frosinone ripartirà dalla Serie B.

Dopo una stagione decisamente negativa i ciociari non sono riusciti ad ottenere la permanenza in Serie A, e l'anno prossimo dovranno dunque ripartire dal campionato cadetto e provare nuovamente a conquistare nuovamente la promozione.

A commentare l'annata del Frosinone è intervenuto Daniel Ciofani, centravanti del club, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Tuttomercatoweb nel corso della quarta edizione del Premio Cesarini: "Venivo da un infortunio grave, sono rientrato in un momento in cui la squadra aveva bisogno e io non stavo bene. Ci sono state partite in cui ho sofferto fisicamente, poi da gennaio in poi sono tornato ad essere me stesso. Ho fatto solo 5 gol ma sono contento di aver giocato un'altra stagione in A. Ho giocato praticamente 40 minuti in due gare segnando due gol. Adesso andrò in vacanza. Ho due anni di contratto col Frosinone. Poi si dovrà parlare con la società ad inizio anno come sempre per fare il punto della situazione".

In seguito il classe '85 ha parlato di Andrea Pinamonti, suo compagno di squadra: "E' un ragazzo molto educato, che crede nei propri mezzi. Ha qualità atletiche e tecniche. Deve continuare il suo percorso di crescita. A quell'età è difficile mantenere i piedi per terra ma lui ha testa giusta per farlo".

Infine un commento sulla sfida tra la Fiorentina e il Genoa terminata 0 a 0, risultato che ha permesso ad entrambi i club di ottenere la salvezza: "Non l'ho vista, ma ho visto gli ultimi minuti di Inter-Empoli. Quella di San Siro è stata una gara fantastica. Non posso giudicare Fiorentina-Genoa, ma posso dire che l'Empoli ha fatto un grandissimo campionato e probabilmente meritava di salvarsi. Fiorentina? Il cambio di allenatore qualcosina ha portato. La Fiorentina ha un organico importante e giovane, ci vuole pazienza. L'errore da non fare è quello di smantellare la squadra. Secondo me ci sono dei talenti straordinari".