"È un bel test per noi, una bella partita. A Firenze è sempre bello giocare. Si gioca su due partite e domani è importante fare gol". Lo ha detto Massimiliano Allegri, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina, valevole per la semifinale d'andata di Coppa Italia, in programma mercoledì sera allo Stadio "Artemio Franchi" di Firenze. Fra i temi trattati dal tecnico della Juventus, anche il momento della sua squadra, reduce dalla vittoria conquistata in campionato contro l'Empoli. Ma non solo...


le dichiarazioni
Fiorentina-Juventus, Allegri: “Tutto su Vlahovic, un big non gioca. Dybala…”
Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida Fiorentina-Juventus
"Preoccupato per gli infortuni? No, non sono preoccupato. Tanti infortuni traumatici, abbiamo giocato molte partite. Dybala e Bernardeschi saranno a disposizione per la gara di domenica. Rugani va molto bene e valuteremo, Alex Sandro starà fermo un’altra decina di giorni. Zakaria? Speriamo di averlo a disposizione per il Villarreal. Chiellini è ancora fuori, gli altri sono quelli di lunga degenza. Se chiederò a qualcuno di stringere i denti? A De Sciglio sì, Bonucci sono due giorni che è a completo riposo. Sabato ha giocato una buona partita, rientrava dopo tanto tempo. Ha stretto i denti a Empoli, devo farlo riposare per forza. Stramaccioni sarà aggregato, è un ragazzo del settore giovanile. Miretti? E' un buon giocatore, si è confrontato in campi difficili con l'Under 23. Sono cresciuti molto lui e gli altri, ci sono tanti giocatori giovani bravi. Uno fra Miretti, Aké e Soulé credo che giocherà. Qualcuno magari entrerà a partita in corso. Però bisogna farli crescere, sono bravi ma devono acquisire esperienza", le sue parole.
VLAHOVIC -"Credo nell'intelligenza e nella cultura dei tifosi della Fiorentina, domani sarà una bella partita. Vlahovic sarà sempre riconoscente, Firenze l'ha cresciuto e gli ha permesso di arrivare alla Juventus. Le preoccupazioni in questo momento dovrebbero essere altre. Vlahovic in panchina per essere tutelato? Lui è sereno e tranquillo, è un ragazzo di 22 anni che torna in un ambiente dove è cresciuto e gli ha dato la possibilità di andare alla Juventus. Normale ci sia emozione, per lui sarà comunque una partita particolare, però è sereno e così deve rimanere. Sono passaggi da fare per la maturazione del ragazzo. Cosa ha dato alla squadra? La serenità di avere un giocatore che permette in qualche modo di trovare il gol".
FIORENTINA -"Fiorentina-Juventus deve essere una bella partita di calcio. La Fiorentina è una squadra ben allenata da un allenatore che ha dato un gioco aggressivo e divertente, con buoni giocatori. Troverà di fronte una squadra come la Juve che vuole arrivare in finale. Credo che sarà una bella serata di sport. Senza Vlahovic la Fiorentina ha cambiato poco a livello di gioco, gioca con intensità alta e crea diversi pericoli. Farà una partita attenta sarà una gara con grande dispendio di energie fisiche. La semifinale avrà un ritmo alto, servirà mettersi al pari loro".
DA KEAN A MORATA -"Kean? Sono contento della prestazione che ha fatto. Ha fatto gol, ha sempre occasioni, ha fatto una buona partita. Dovrò valutare Kean, Vlahovic e Morata: uno sta fuori. Se Morata e Kean possono giocare assieme? In questo momento qui la squadra è più in fiducia, è serena. Hanno caratteristiche diverse, Vlahovic con Morata e Kean si sposa bene, poi ci sono delle partite in cui Vlahovic riposerà e giocheranno loro due. Bisogna andare in questa linea con due giocatori davanti".
DYBALA E CHIESA -"Averli tutti a disposizione sarebbe stato meglio perché con tante partite avrei potuto scegliere. Paulo ora si è fermato, ma aveva giocato tre partite di fila, prima dell'altro infortunio cinque. Avrei potuto farlo riposare di più con più giocatori a disposizione. Bernardeschi ora sta rientrando ma vale uguale per lui, ha avuto un problema pubalgico che ora gli sta passando. Lo stesso Rugani. Più energie mentali fresche abbiamo e meglio è. Bisogna fare uno sforzo da qui al 20 marzo. Nell'arco di una stagione ci sono sempre gli infortuni muscolari, bisogna accettare quello che succede. Quest'anno ci sono stati tanti infortuni traumatici, stiamo lavorando per recuperarli e lo stiamo facendo nei migliori dei modi con lo staff medico che sta lavorando molto bene", ha concluso.
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