Termina 3 a 3 la sfida dell'Artemio Franchi.
serie a
Fiorentina-Atalanta, Pioli: “La mia squadra ha la qualità per fare risultato a Bergamo, ci crediamo…”
Il tecnico dei viola ha parlato al termine della sfida contro i nerazzurri
In occasione dell'andata della semifinale della Coppa Italia la Fiorentina ha ospitato l'Atalanta: le due squadre si sono date battaglia per ottenere un vantaggio in vista della gara di ritorno e per tentare di raggiungere la finale, dove ad attendere la vincitrice ci sarà una tra Lazio e Milan. I nerazzurri si erano portati in vantaggio grazie ad Alejandro Gomez e Mario Pasalic, ma i viola erano riusciti ad agguantare il pari con i gol di Federico Chiesa e Marco Benassi. Nel secondo tempo la Dea era nuovamente tornata avanti nel punteggio con Marten De Roon, ma ancora una volta i padroni di casa hanno pareggiato con il tap-in vincente di Luis Muriel.
Al termine del match il tecnico del club toscano, Stefano Pioli, ha parlato ai microfoni di Rai Sport, commentando così la prestazione dei suoi uomini: "La partita è stata con tantissimi capovolgimenti, loro hanno sfruttato bene le prime occasioni e la partita si è fatta subito difficile ma noi abbiamo avuto il merito di rimanerci dentro. Il vero rimpianto è il 2-3, poco prima su corner abbiamo avuto la chance di farlo noi con Hugo. Vero che non è il risultato che volevamo ma lo è anche che la mia squadra ha la qualità per andare a far risultato a Bergamo. Noi quest'anno siamo abituati al 3-3: ci garantirebbe i supplementari. Abbiamo incontrato una squadra forte e penso che sia venuta fuori una partita bellissima, intensa. Entrambe le difese hanno sofferto gli attaccanti avversari. Pace fatta con Gasp? Il passato è passato, siamo due avversari che vogliono solamente vincere le partite. Avevamo rimesso a posto la superiorità numerica dopo i due gol dell'inizio, ma dobbiamo limitare meglio un tridente fantastico come quello dell'Atalanta, e non è un caso se hanno il miglior attacco del campionato. Se vogliamo vincere a Bergamo al ritorno, e ci crediamo, dovremo lavorare su quelle situazioni e mettere in difficoltà i loro difensori, che hanno sofferto quasi quanto i nostri. Due mesi sono tanti e possono cambiare tante cose, ma ci crediamo. Nel secondo tempo oggi ci siamo messi meglio, eravamo più compatti. E le partite cambiano. Abbiamo subito inizialmente l'aspetto mentale negativo dello svantaggio. I ragazzi son stati bravi: siamo andati sotto due volte e l'abbiamo sempre ripresa. Fernandes? Era nettamente il centrocampista uscito con più problemi fisici dopo domenica sera. Potevamo coprire meglio alcuni spazi in mezzo al campo, ma alcuni duelli individuali fanno la differenza. L'Atalanta indirizza bene il gioco, sapevamo che ci avrebbero fatto attaccare più sulla destra. Abbiamo provato a giocare sulla sinistra, qualche pallone interessante Biraghi l'ha messo. Credo che a livello offensivo sia stato fatto bene sia da noi che dall'Atalanta il gioco. I valori sono simili. La squadra non si risparmia, ha generosità e gioca un bel calcio. Essendo così giovani mettiamo in campo tutte le energie, e siamo sul pezzo. Dobbiamo starci fino alla fine, in campionato siamo un po' in ritardo e domenica siamo di nuovo in campo contro l'Atalanta, a Bergamo. Questa settimana sarà faticosa, dispendiosa anche per il ricordo di Davide".
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