Mancini: “Inghilterra forte, ma domani divertiamoci. Tifosi? Spero esultino a fine gara”

L'Italia scalda i motori in vista della finalissima di domani sera contro l'Inghilterra.

Grande attesa per la finale di Euro 2020 che andrà in scena domenica sera alle 21:00. Tra poco più di ventiquattro ore, Italia e Inghilterra, si affronteranno a Wembley per giocarsi il tutto e per tutto. Una serata speciale alla vigilia della quale, il ct azzurro Roberto Mancini, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la delicata sfida contro i "Tre Leoni".

"Con la Turchia era la prima ed era una gara difficile, la finale è diversa. Non sono agitato, domani lo sarò magari. 11 luglio? Spero che, come nel 1982, possa essere importante per noi italiani. Inglesi? Hanno grande passione per il calcio come l'Italia, ha sempre avuto grandi squadre come adesso. Sarà una bella gara davanti a uno stadio pieno e questo è meraviglioso per chi ama il calcio. Sarà un bel giorno per giocare una partita, sappiamo delle loro grandi qualità e vedremo come andrà. Se è in finale vuol dire che è una grande squadra".

Su Sterling e sull'Inghilterra:"L'Inghilterra è forte, ha tanti giocatori bravissimi. Però anche noi siamo forti... Sterling è migliorato molto, dovremo essere bravissimi ma oltre a lui ci sono altri. Non so chi giocherà a destra, poi c'è Kane. Davanti son tutti bravi e con grandi qualità, di velocità e tecnica".

Su cosa non deve fare domani l'Italia:"Dobbiamo essere tranquilli. Sarà difficile, per tanti motivi, ma dobbiamo esser concentrati sul nostro gioco e cercare di attuarlo al meglio, sapendo che sarà l'ultima partita. Se vogliamo divertirci per altri 90', dobbiamo farlo domani. Poi finirà l'Europeo e andranno in vacanza...".

Sui tifosi: "I nostri spero di sentirli alla fine... Durante la partita abbiamo da pensare a tante cose: difendere bene, segnare. Spero di sentire i nostri a fine gara".

Su Immobile:"Tutti hanno bisogno di coccole, dopo 50 giorni insieme. Sono sempre stati giorni belli, positivi, ma io son felice di tutto il loro lavoro. Di Ciro, del Gallo, del poco che ha giocato Raspadori. Tutti hanno dato più del 100% altrimenti non saremmo qui. Sono felice di loro e di quello che hanno fatto".

Sull'Italia:"Divertente, sicuramente. Spero anche sostanziosa: non è stato facile, siamo stati bravi a cercare di qualificarci prima, ci sono state gare difficili, difficilissime. E' stato un tragitto difficile, spero di divertirci per 90' e poi andare in vacanza. Un ultimo sforzo...".