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Lukaku, il tackle del belga: “CR7 capocannoniere? Il campionato l’ho vinto io”

Lukaku, il tackle del belga: “CR7 capocannoniere? Il campionato l’ho vinto io”

Le dichiarazioni rilasciate dall'attaccante dell'Inter e della Nazionale belga in vista della sfida contro il Portogallo di CR7

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"Ronaldo ha vinto il titolo di capocannoniere, ma noi abbiamo vinto il campionato". Lo ha detto Romelu Lukaku dal ritiro del Belgio a Tubize. L'attaccante dell'Inter e della Nazionale belga si è espresso in vista della sfida contro il Portogallo, valevole per gli ottavi di finale di Euro 2020. La partita in programma domenica sera all'​Estadio La Cartuja di Siviglia sarà l'ennesimo duello fra in due campioni. "A Cristiano invidio il dribbling e il tiro. Al contrario penso che lui invidi un po' la mia forza e la mia mira, e il nostro gioco di squadra", sono state le sue parole.

"Quando i critici si riferivano a Lewandowski e Benzema, parlavano sempre di attaccanti di ‘livello mondiale’, mentre io venivo descritto come un buon centravanti. Questa è stata una motivazione in più per lavorare e migliorare. Ho bisogno di incentivi per tirare fuori il meglio di me. Ho bisogno di competizione. Se qualcuno dice che qualcuno è più bravo di me, io mi allenerò più duramente. Non voglio paragonarmi a Michael Jordan, ma questo spirito l’ho notato anche in lui. Quando ho visto ‘The last dance’, ho pensato: ‘Wow, non sono solo’. Volevo vincere e lo scudetto con l’Inter ha moltiplicato le mie motivazioni. Adesso voglio vincere con il Belgio per migliorare ancora".

"Ho imparato a tirare i rigori, a non pensare troppo e a non farmi distrarre dal portiere: devi essere concentrato e colpire bene la palla, stop. Ma non credo che domani ci saranno i rigori. Speriamo di vincere prima. Siamo più maturi rispetto al Mondiale del 2018, quando venimmo eliminati in semifinale dalla Francia. Nel 2018 eravamo toppo romantici. Abbiamo imparato che una partita si può vincere in molti modi. Per diventare campioni bisogna saper soffrire e nella sofferenza è incluso il fatto di dover stare lontani per tanti giorni dalle proprie famiglie. Domenica giocheremo contro i campioni in carica. I portoghesi hanno qualità individuali e collettive, sono molto fieri del proprio Paese, ma faremo di tutto per qualificarci", ha concluso Lukaku.

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