serie b

Empoli, Corsi: “Con Marino abbiamo ritrovato fiducia. Juventus? Sono dispiaciuto se Sarri…”

EMPOLI, ITALY - DECEMBER 22: Fabrizio Corsi president of Empoli FC during the Serie A match between Empoli and UC Sampdoria at Stadio Carlo Castellani on December 22, 2018 in Empoli, Italy.  (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Il presidente dell'Empoli ha parlato del momento della sua squadra e dell'avventura di Sarri sulla panchina della Juventus

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Una stagione di transito.

Dopo la retrocessione dalla Serie A, l'Empoli non ha vissuto un buon momento, iniziando molto male la sua avventura in Serie B sotto la guida del tecnico Roberto Muzzi alla sua prima esperienza come allenatore: con l'arrivo in panchina di Pasquale Marino però, gli azzurri hanno ritrovato l'equilibrio iniziando a collezionare risultati positivi, e nonostante si ritrovano al quattordicesimo posto in classifica sono comunque a soli tre punti dall'ultimo posto disponibile per disputare i playoff.

A commentare la stagione dell'Empoli è intervenuto il presidente Fabrizio Corsi, che ha parlato così durante un'intervista rilasciata ai microfoni di TWM: "Ci sono voluti dei mesi di sofferenza per capire che forse avevamo idee sbagliate, la nostra idea di gioco non era più perseguibile, tanto che prima di Natale avevamo deciso di cambiare il volto alla squadra. La stessa non aveva rispettato le aspettative, ma con la rivoluzione di gennaio e l'arrivo di mister Marino, esperto per la categoria, abbiamo recuperato fiducia, sia come staff dirigenziale che a livello di squadra. E' chiaro che ora servono i fatti e il lavoro, non tante chiacchiere, anche perché ci aspetta un finale di stagione tosto, a cominciare da domenica, quando arriverà il Pisa: partita dura, e per di più un derby".

Chi ha trovato fortuna partendo da Empoli è stato Maurizio Sarri, che lì ha iniziato la sua scalata verso il Napoli, la vittoria dell'Europa League con il Chelsea e adesso la Juventus: "Partiamo dal presupposto che io sono molto felice se Sarri fa bene, e molto dispiaciuto se invece fa male. Il suo modo di proporre calcio sta trovando, a Torino, qualche difficoltà, che è prontamente compensata dagli elementi, ma quando trovi squadre come il Napoli che si difendono in nove è normale avere qualche difficoltà. L'unico problema che può avere è legato all'espressione di gioco da tenere costante per tutti i 90' di una gara, ma credo comunque che sia un tecnico da Juventus".