Zenga: “Pioli è stato sfortunato all’Inter, meriterebbe di stare ancora lì…”

Walter Zenga è intervenuto in sala stampa ai microfoni dei giornalisti per parlare del prossimo match del campionato di Serie A, che vedrà opposto il suo Crotone alla Fiorentina. Prima di iniziare, si lascia andare ad un ricordo per la scomparsa di Mondonico: "Lascia un vuoto perché è stato un maestro, l’immagine di lui ad Amsterdam con la sedia alzata resterà per sempre nella storia del calcio italiano. Il suo carattere lo ha portato a lottare a testa alta e con il sorriso anche nella malattia, è una perdita molto sentita per tutti noi".

Poi si esprime sulla sfida di sabato al 'Franchi': "I miei giocatori sono indomiti, furenti, tenaci e combattivi. Questo è il Crotone. Il nostro emblema è uno squalo, che per natura è un cacciatore, quindi questa squadra avrà queste caratteristiche fino a fine campionato. In questo momento il nostro focus è solo sulla Fiorentina. Normalmente preparo le partite guardando le ultime 3-4 gare dell’avversario ma la Fiorentina non ce l’ho fatta, ho guardato solo Torino-Fiorentina perché mi faceva male pensare ad una determinata situazione". Infine Zenga si complimenta con i prossimi avversari: "Ho parlato con Pioli lunedì a Coverciano e gli ho fatto i complimenti, non pensavo che potessero riprendersi in quella maniera dopo la tragedia Astori. In questo momento la Fiorentina gioca un calcio bello, senza dare punti di riferimento, sono molto aggressivi e hanno grande unità. Pioli è un allenatore molto capace, all’Inter è stato semplicemente sfortunato sennò sarebbe ancora lì. La Fiorentina ha molte soluzioni, anche chi ha giocato meno come Dabo e Cristoforo sono di qualità. Spero di vedere Chiesa in campo, ho giocato col padre e le caratteristiche sono le stesse".