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Napoli-Juventus, Pjanic: “Ci giocheremo lo Scudetto con Inter e Lazio. Buffon e CR7? Due esempi da seguire”

CAGLIARI, ITALY - APRIL 02:  Juventus player Miralem Pjanic during the Serie A match between Cagliari and Juventus at Sardegna Arena on April 3, 2019 in Cagliari, Italy.  (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Il centrocampista bosniaco ha trattato diversi temi legati all'andamento in campionato e si è proiettato alla sfida di domenica sera contro gli azzurri di Gattuso

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Miralem Pjanic soddisfatto per la stagione disputata finora dalla Juventus.

I bianconeri hanno superato il turno di Coppa Italia (3-1 alla Roma) e inoltre allungato in classifica sull'Inter che a questo punto si ritrova a -4. La compagine guidata da Maurizio Sarri ha ritrovato la vena realizzativa di Cristiano Ronaldo che ha timbrato il cartellino per ben 12 volte nelle ultime otto gare tra campionato e Coppa. Il centrocampista bosniaco, presente all'evento Adidas Predator a Milano, si è proiettato alla gara di domenica sera contro il Napoli rilasciando le seguenti dichiarazioni.

"Siamo contenti di aver passato il turno, avevamo studiato la gara di campionato. È stata una bella gara, nel secondo tempo potevamo fare di più ma siamo contenti. L'obiettivo sarà rivincere la Coppa, speriamo di riuscirci. Non molliamo su tutti i fronti. Sarà così fino in fondo. Il campionato sarà combattuto fino alla fine, non dobbiamo mollare. Sono contento di come vanno le cose. Siamo contenti di quel che stiamo facendo. Otteniamo risultati importanti, ora ci sono le gare da dentro o fuori che non puoi sbagliare. Sarà importante avere tutti, l'obiettivo sarà andare in fondo in tutto. Napoli? È una squadra forte, ha forse delle difficoltà e in campionato ha problemi in più che in Coppa. Ci aspettiamo una gara difficile, Gattuso è preparato, saprà motivare bene la sua squadra. Noi e altre due lotteranno per lo Scudetto. Siamo primi con un piccolo vantaggio ma è poco. Dobbiamo star concentrati, giocheremo gara dopo gara, ma l'importante è stare in salute. Buffon e CR7? Non li considero rispetto all'età ma come parte di un gruppo, di una rosa. Non importa l'età, sono pronti, ci danno una mano. Siamo qui per mantenere la tradizione vincente della Juventus, vogliamo dare un esempio e portare avanti la mentalità che hanno dato e mostrato: sono esempi da seguire, abbiamo la fortuna di averli e continueremo a goderceli perché ci daranno ancora tanto".