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Coronavirus, shock Reims: il medico Gonzalez si suicida, era positivo al COVID

Il medico del Reims, club che milita in Ligue 1, si è tolto la vita dopo aver scoperto di essere positivo al Coronavirus

Mediagol52

"di Daniele Castelli 

Shock in casa Reims.

Nella serata di oggi è arrivata una notizia che ha sconvolto il calcio francese: il medico sociale del Reims, Bernard Gonzalez, si è suicidato all'età di 60 anni. Il dottore era risultato positivo al tampone per il Coronavirus così come la moglie, e si trovava dunque in isolamento domiciliare: prima di togliersi la vita, Gonzalez ha scritto una lettera (cui contenuto è ancora sconosciuto) in cui ha spiegato le motivazioni legate al gesto tragico compiuto.

A confermare la notizia è stato il sindaco della città, Arnaud Robinet, che in stato di schock ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Le Parisien: "Il mio pensiero va ai genitori, alla moglie e a tutta la famiglia. Non conosco però il contenuto della lettera. Era una persona straordinaria, un uomo molto impegnato dal punto di vista professionale".

Un commovente cordoglio è arrivato anche da parte del presidente del club francese, Jean-Pierre Caillot, che ha espresso il suo sconforto sul sito ufficiale del Reims: "Mi mancano le parole, sono sbalordito. Ci ha lasciato un grandissimo professionista, un pezzo di storia del Reims. Ha svolto la sua missione con il massimo dell’impegno per oltre 20 anni. Il mio pensiero va alla moglie e ai genitori".

Sul profilo Twitter del club è stato pubblicato un bellissimo messaggio d'addio: "E' stato un uomo di scienze e di letteratura, di inesauribile curiosità. Era un uomo di carta e di inchiostro, che scriveva con una grafia disordinata ma con un linguaggio forbito. E' stato un artista, un batterista rock che teneva il ritmo e manteneva la tensione con il movimento del polso. Era sempre un passo avanti agli altri. E' stato innamorato del Reims, della sua storia e del suo passato unico. E' stato un amante delle buone maniere, di Michel Platini e dei suoi calci di punizione millimetrici. E' stato il nostro medico, il nostro doc, il nostro 'Narbé', e resterà per sempre un grande tifoso".