Coronavirus: Italia, guarda la Gran Bretagna! Il governo inglese stanzia 340 milioni per lo sport escludendo il calcio

Il governo britannico ha previsto un pacchetto di finanziamenti pari  a 340 milioni di euro per il mondo dello sport.

Mentre in Italia le varie leghe degli sport minori chiedono a gran voce aiuti economici al Governo, in Inghilterra ci si muove concretamente. Il governo britannico ha, infatti, stilato un piano di sostentamento per sostenere economicamente gli sport che più stanno soffrendo a causa della pandemia, escludendo però il calcio. Dal rugby all'ippica, dal tennis al netball, ma anche basket, hockey su ghiaccio, badminton e persino le corse dei cani: tutte queste discipline sportive riceveranno dal governo nelle prossime settimane milioni di sterline per compensare - almeno in parte - le perdite accumulate dalle loro società sportive, a causa della sospensione di gare e tornei ed alla chiusura degli impianti.

Il piano prevede una serie di prestiti agevolati - i più generosi al mondo -, quelli che verranno elargiti dai fondi di "Downing Street". Mercoledì il Premier Boris Johnson ha promesso che non appena sarà terminato l'attuale lockdown, in corso in Inghilterra, farà il possibile per riaprire, almeno ad un numero limitato di spettatori, gli impianti sportivi. Compresi gli stadi della Premier League, che non ha ancora trovato un accordo con le serie minori del calcio britannico sugli aiuti economici alle società delle serie inferiori, molte delle quali sono a rischio fallimento dopo quasi un anno senza incassi.

Quest'ultima è una situazione poco distante da quella italiana, dove a soffrire maggiormente è la Lega di Serie C, con il Presidente Francesco Ghirelli che ha più volte  inviato dei messaggi forti ed espliciti, verso il governo italiano, rispondendo, pochi giorni fa, anche al Ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli.

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