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Coronavirus, Gabbiadini annuncia: “Ora sono negativo, vi racconto la malattia. Mi ha colpito…”

Le dichiarazioni rilasciate dall'attaccante della Sampdoria, il secondo calciatore di Serie A a risultare positivo al Coronavirus

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"Vi chiedo scusa per il look, anche io come Mattarella non posso andare dal barbiere".

Ha esordito così, con una battuta, Manolo Gabbiadini. Lo scorso 12 marzo la notizia: l'attaccante della Sampdoria è stato il secondo calciatore positivo, dopo Daniele Rugani, al Coronavirus. Qualche linea di febbre, cinque/sei giorni di tosse, poi la guarigione. "Solo su Whatsapp ho superato i 300 messaggi, ho impiegato più di una settimana per rispondere a tutti. Mi hanno colpito tutti i messaggi, perché sono una testimonianza di affetto. In particolare mi hanno fatto piacere quelli dei miei ex allenatori, con i quali non mi sento spesso.  La mia malattia è stata leggera, ho avuto la febbre per un giorno e una brutta tossa per cinque/sei giorni. Sono stato sempre a casa, in contatto quotidiano con i medici. Ora sono tornato negativo, ma, come da prassi, devo aspettare altre 24 ore per effettuare il secondo tampone e avere la certezza di aver battuto il virus", ha dichiarato il classe 1991, intervistato ai microfoni di SkySport.

"Questa tragedia mi ha colpito profondamente, come penso abbia colpito tutto il resto del mondo. Ero a casa e stavo pensando ai miei genitori che si trovano in casa da un mese. Ho pensato che era giusto fare qualcosa, dal momento che noi calciatori abbiamo molta visibilità. Come squadra ci siamo mossi per dare un aiuto all'ospedale San Martino di Genova. Invito tutti gli italiani a fare il possibile per aiutare gli ospedali, che ne hanno molto bisogno in questo momento", sono state le sue parole.

"Mi sto allenando con continuità da due settimane, i preparatori ogni sera ci mandano il programma da svolgere il giorno seguente. Ho provato a svolgere qualche allenamento la seconda settimana di quarantena ma non mi sentivo in gran forma, quindi ho cercato di evitare. I derby contro il Genoa vinti grazie ai miei gol? Ho segnato in due derby di Genova, entrambi vinti per 1-0. È stata un’emozione fortissima, segnare sotto la Gradinata Sud è davvero speciale", ha concluso Gabbiadini.