Il sogno del Pordenone passa dallo Stadio "Giuseppe Meazza".
serie c
Lovisa jr: “Tedino? Allenatore di livello, in B solo di passaggio. Contro l’Inter speriamo che…”
Le parole del dirigente del Pordenone Matteo Lovisa, figlio del Presidente Mauro, in merito alla sfida di stasera contro i nerazzurri ma soprattutto sull'attuale tecnico del Palermo, Bruno Tedino...
Un momento storico, al di là di come andrà a finire: "È qualcosa di bello, ovviamente. Speriamo che in futuro ci capiti più spesso, ma oggi fa sicuramente un bell’effetto", dichiara ai microfoni di TuttoMercatoWeb il giovane dirigente e uomo mercato del Pordenone, Matteo Lovisa, figlio del Presidente Mauro: "Sfidare l'Inter - prosegue Lovisajr - è sicuramente soddisfazione. Siamo realisti, dobbiamo dare di più anche in campionato".
Ausilio vi ha dato per spacciati ancor prima di giocare dichiarando che “le favole finiscono”.
“Ha fatto una battuta, che ci sta. Le pressioni le hanno loro, noi andremo a giocarcela spensierati. Oggi Pordenone e Inter sono due poli opposti, ci sta di fare una battuta scherzosa”.
Sulla carta oggi non c’è storia.
“Si. Ma noi speriamo che l’Inter non sia in giornata. Intanto contenti di essere lì a giocarcela. Poi parlerà il campo”.
Possibili sinergie di mercato con l’Inter a gennaio?
“Abbiamo ottimi rapporti con l’Inter. Da Ausilio a Sabatini e Samaden. Comunque si, è possibile. Ma se ne parlerà dal 20 dicembre in poi”.
Intanto il vostro ex Tedino sorride con il Palermo capolista.
“È di passaggio anche in Serie B, si inizia a vedere il suo valore. È un allenatore di livello”.
Torniamo alla partita di stasera: qual è stato il primo pensiero appena constatato che avreste giocato contro l’Inter?
“Eravamo felici per il mister che ha subito anche delle critiche. E siamo consapevoli che con il recupero totale di Berrettoni abbiamo un’ottima squadra”.
Scudetto: su chi punta?
“L’Inter è la favorita, insieme alla Juve. I bianconeri hanno una rosa ampia, i nerazzurri se la giocheranno fino in fondo. L’Inter si è confermata tosta, difficile da battere”.
Si aspetta turnover dall’Inter?
“Speriamo (sorride, ndr). Noi schiereremo la formazione migliore possibile, loro non hanno bisogno di presentazioni. Si sa, sono forti. Poi parlerà il campo”.
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