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Ajax, Ziyech e la verità sulla maglia messa all’asta: la stella dei lancieri ingannata da un impostore…

Hakim Ziyech credeva di avere compiuto un gesto generoso donando una maglia ad un piccolo tifoso, ma il prezioso cimelio è finito nelle mani di un impostore...

Mediagol22

Ulteriori dettagli sulla bizzarra vicenda che ha coinvolto nei giorni scorsi Hakim Ziyech, autore di un generoso gesto.

L’attaccante dell’Ajax, nel corso della gara di Champions League contro il Lille andata in scena lo scorso 27 novembre, era stato avvicinato da un giovane tifoso, che aveva invaso il campo per incontrare uno dei suoi idoli. Il giocatore ha accolto il piccolo supporter dei lancieri con un caloroso e affettuoso abbraccio, che ha fatto il giro del mondo emozionando il web. Il gesto del bambino, seppur illecito, è stato particolarmente apprezzato dall’ala offensiva, tanto che dopo il triplice fischio ha deciso anche di donare allo stesso la sua maglia. Tuttavia, quest’ultima, poche ore dopo il termine della gara era finita all’asta su eBay. Una vera e propria delusione per Ziyech, che aveva compiuto un generoso gesto verso il proprio fan.

Nelle scorse ore, però, sono emerse nuove indiscrezioni in merito all’accaduto. La notizia ha fatto, infatti, il giro del mondo attraverso il web, arrivando anche alle orecchie dei genitori del giovane invasore di campo. La famiglia, a seguito di ciò, ha voluto precisare di non essere mai entrata in possesso della discussa maglia, divenuta oggetto di numerose contestazioni. Al termine del match in casa del Lille, secondo la nuova ricostruzione raccontata proprio da Ziyech sul proprio account Instagram, un uomo avrebbe avvicinato il giocatore affermando di essere il padre del bambino protagonista dell’incontro e chiedendo lui di dargli in dono il prezioso cimelio. In realtà, si sarebbe trattato di un impostore, che fin dal principio aveva intenzione di conquistare l‘agognata t-shirt per rivenderla. La base d’asta, al momento dell’inserimento dell’annuncio, ammontava a ben 1.020 euro e chissà che, l’affarista, non sia già riuscito nell’intento di incassare l’elevata somma.