Dopo l'esito confortante dei due derby disputati contro Palermo e Messina, a poche ore dal match in programma allo stadio "Massimino" al cospetto del Monopoli, ultimo del 2021 prima della sosta natalizia, per i ragazzi di Baldini è arrivata la tanto temuta doccia fredda. Il Calcio Catania 1946 è stato dichiarato ufficialmente fallito dal Tribunale etneo. (LEGGI QUI)
FALLIMENTO CATANIA
Serie C, il Catania è fallito: la sentenza del Tribunale etneo ed i possibili scenari
Il Calcio Catania 1946 è ufficialmente fallito: la sezione fallimentare del Tribunale etneo ha accolto l'istanza della Procura della Repubblica.
L'istanza formalizzata dalla Procura della Repubblica di Catania è stata accolta dal Tribunale competente in ragione della forte esposizione debitoria verso entità pubbliche e private e della sussistenza dello stato di insolvenza. Secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica, a seguito del fallimento, il Calcio Catania SpA può usufruire dell'esercizio provvisorio di impresa, nominando tre curatori fallimentari. Sarà compito dei commercialisti Giucastro e D’Arrigo, già componenti del collegio di CTU nominato dal Tribunale fallimentare, e dell'avvocato Basile individuare le risorse utili a coprire i costi di gestione legati alla stagione sportiva attualmente in corso. Il club rossazzurro ha adesso trenta giorni di tempo per impugnare la sentenza, inoltrando reclamo alla Corte d'Appello. Non vi saranno al momento eventuali ripercussioni sul regolare prosieguo del girone meridionale della Lega Pro, né modifica alcuna all'attuale classifica, provvedimento che si renderebbe necessario solo in caso di ipotesi di esclusione immediata dal campionato. Il Catania, reduce da quattro punti nelle ultime due gare, ha attualmente 24 punti in graduatoria sui 26 effettivamente conquistati sul rettangolo verde. La società etnea ha già visto infliggersi due punti di penalizzazione per inadempienze amministrative nella stagione in corso.
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