Due a due. E' questo il risultato finale maturato mercoledì sera allo Stadio "Angelo Massimino". Nel 2-2 ottenuto contro il Catania, hanno timbrato il cartellino due calciatori palermitani: Luigi Silvestri e Vincenzo Plescia, approdato alla corte di Piero Braglia nel corso della sessione estiva di calciomercato. Intervenuto ai microfoni della stampa al termine della sfida valevole per la decima giornata del Girone C di Serie C, il difensore dell'Avellino ha analizzato la prestazione offerta dalla compagine irpina in Sicilia.


le dichiarazioni
Avellino, Silvestri e il gol al Catania: “Che goduria! Col Palermo non ho esultato”
Le dichiarazioni rilasciate dal difensore dell'Avellino al termine della sfida contro il Catania, andata in scena al "Massimino"
"Un buon Avellino, gagliardo e tosto. Con la situazione attuale del Catania non è neanche facile venire qua a giocare perché loro non avevano nulla da perdere. Andavano oltre l’ostacolo ed hanno messo tutto in campo. Noi abbiamo preso gol a freddo dopo due iniziative nostre. Guardando anche la nostra situazione non era facile recuperare. Quindi bisogna fare i complimenti ai ragazzi. Abbiamo dato tutto, all’ultimo meritavamo pure qualcosa in più perché anche noi siamo andati oltre l’ostacolo. Comunque abbiamo fatto anche due gol e questo non capitava da tante partite. L’importante è che stiamo ritrovando compattezza e che recuperiamo uomini. Perdiamo sempre calciatori che possono darci una mano. Non è neanche facile per noi perché un giorno ti alleni con tutta la squadra e il giorno dopo ne perdi 2/3 e stravolgi tutti i piani. Siamo venuti qui con un altro tipo di modulo e non è neanche facile per il mister. Per questo bisogna fare un applauso ai ragazzi, questo è un pareggio ottenuto con orgoglio e cuore", sono state le sue parole.
"La mia esultanza? Noi sappiamo quello che sta succedendo e sappiamo il nostro legame. L’abbraccio complessivo è una cosa che significa unione, rispetto e camminare tutti nella stessa direzione. Gioco in C da 10 anni e ho incontrato il Catania 5/6 volte, è la prima volta che gli segno, onestamente godo. L’anno scorso ho segnato al Palermo e non ho esultato. La Paganese? Domenica affronteremo una squadra organizzata. Cercheremo di ottenere i tre punti e di dare continuità ai risultati. Il rinnovo? Sinceramente a me non interessa che il contratto è in scadenza, io metterò sempre la testa ovunque. A me non interessa se mi faccio male, io indosso questa maglia e la rispetterò fino all’ultimo giorno. Darò sempre il mio contributo e darò l’esempio ai miei compagni. Sappiamo che non stiamo rispettando le aspettative di inizio stagione. Io sono a disposizione della società, della squadra e dell’Avellino. Non mi preoccupa minimamente questo discorso. Mi dispiace sentire i cori mercenari, non è così. I tifosi sono delusi per via dell’inizio del campionato, mi dispiace perché sappiamo che loro possono darci una mano. Noi cercheremo di dare fino all’ultimo il massimo rispetto per la maglia", ha concluso Silvestri, autore del gol del 2-2 nel finale.
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